
(Foto di Cesni)
IL COLPO. Nella notte tra il 12 e il 13 settembre i residenti hanno sentito due forti colpi: i malviventi sono riusciti a fuggire dopo aver preso di mira lo sportello di viale delle Rimembranze. Ancora ignoto il bottino, indagano i carabinieri di Treviglio. Si tratta del secondo assalto in nove mesi.
È il secondo assalto in pochi mesi al bancomat del Banco Bpm – Credito Bergamasco di Urgnano. Nella notte tra il 12 e il 13 settembre, poco dopo le 3, i residenti di viale delle Rimembranze, in pieno centro storico, sono stati svegliati da due boati: dalle prime testimonianze pare che la banda abbia sfondato la porta d’ingresso con un’auto ariete e fatto poi esplodere dall’interno lo sportello automatico installato sotto i portici di una palazzina a quattro piani, dove si affacciano anche due bar e un panificio. I ladri sono riusciti a dileguarsi prima dell’arrivo dei carabinieri di Treviglio, che stanno ora cercando di ricostruire i movimenti attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza.
Non è ancora chiaro quanto denaro sia stato asportato né l’entità complessiva dei danni. Lo stesso bancomat era stato preso di mira anche nella notte tra il 5 e 6 gennaio , quando un altro tentativo di esplosione era fallito per via dell’allarme scattato durante lo scasso: in quell’occasione erano intervenuti artificieri, vigili del fuoco e 118, con l’evacuazione delle famiglie che vivono sopra la banca.
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