Verdello, camper contro auto: sei feriti, due gravi

Lo schianto è avvenuto sulla statale 42 alle 17.30 di domenica 19 giugno.

Sei persone, fra cui due bambini, sono rimaste ferite in uno scontro frontale fra un’auto e un camper domenica pomeriggio sull’ex statale del Tonale, poco fuori del centro abitato di Verdello, verso Arcene. La peggio è toccata alla conducente della vettura, una quarantaduenne di Brignano, che è ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale San Gerardo di Monza, dove è stata trasportata con l’eliambulanza del 118 di Milano. La donna è in pericolo di vita.

In prognosi riservata, ma non in pericolo di vita, è il conducente del camper, un 45enne di Treviglio, portato in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Serie le lesioni riportate dalla moglie di 41 anni, che sedeva accanto a lui e che è stata trasportata in codice giallo all’ospedale Papa Giovanni. Ferite non gravi hanno invece riportato i due figli: un bambino di 9 anni e una bambina di 7, portati in codice verde al Papa Giovanni. Serie, infine, le lesioni del ventottenne di Pognano, nato in Italia da genitori marocchini, che viaggiava sul sedile del passeggero della vettura: è ricoverato in codice giallo al Policlinico San Marco di Zingonia.

La Opel Corsa non era in sorpasso. I Carabinieri stanno indagando sui motivi per cui ha sbandato

L’incidente è accaduto intorno alle 17,30, a un centinaio di metri dalla stazione di servizio Ip. La famigliola stava rientrando a casa dopo il fine settimana trascorso fuori provincia. Viaggiava su un camper Fiat Ducato in direzione Treviglio. Dal senso di marcia opposto sopraggiungeva la Opel Corsa guidata dalla quarantaduenne di Brignano. Secondo i primi accertamenti, sarebbe stata l’auto a invadere improvvisamente la corsia opposta e per motivi che non sono ancora chiari.

L’incidente di Verdello

La vettura non stava affrontando un sorpasso, a quell’ora la strada era abbastanza libera. I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Treviglio, che hanno effettuato i rilievi e si stanno occupando degli accertamenti, sono al lavoro per chiarire la causa dell’invasione di corsia, anche attraverso le testimonianze di altri automobilisti sopraggiunti dopo lo schianto. Distrazione, guasto meccanico, o gesto volontario: sono queste le ipotesi al vaglio dei militari, che nelle prossime ore sentiranno anche marito e moglie che erano sul camper e il 28enne di Pognano che viaggiava accanto alla conducente della Corsa.

L’impatto è stato violento. Dopo l’urto il camper ha sbandato e con la parte posteriore è finito in un fossato adiacente alla carreggiata. Il conducente del mezzo è rimasto incastrato fra le lamiere e per estrarlo i vigili del fuoco di Treviglio e di Dalmine hanno lavorato non poco. La Opel è andata distrutta e con la parte anteriore è finita contro il guardrail che protegge la carreggiata da un fossato.

Il papà è rimasto incastrato tra le lamiere del furgone: è in prognosi riservata ma non in pericolo di vita

La ex statale, in quel tratto, è stata immediatamente chiusa. Adagiate sull’asfalto c’erano le barelle spinali con i feriti, i più gravi dei quali avevano flebo e mascherine dell’ossigeno attaccate. In un campo adiacente è atterrata l’eliambulanza. I primi soccorsi sono stati portati sul posto, poi, intorno alle 18,45, i feriti con elicottero e ambulanze sono stati trasferiti nei vari ospedali.

In ausilio a colleghi del Norm di Treviglio sono arrivati i carabinieri della stazione di Urgnano. Sul posto è intervenuta di persona Giovanna Farina, la comandante della polizia locale di Arcene-Lurano-Verdello. Un prezioso aiuto a deviare il traffico proveniente da Treviglio lo ha fornito una guardia giurata dell’istituto di vigilanza Sorveglianza Italiana. .

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