Vetri, pannelli e tetti: con il maltempo pioggia di richieste alle assicurazioni. «Situazione mai vista»

LA CONTA DEI DANNI. Code alle agenzie soprattutto nelle zone della provincia dove l’ondata di maltempo ha colpito più pesantemente. «Ogni anno ci aspettiamo il grande evento, ma stavolta più episodi ravvicinati».

«Siamo sotto assedio»: Francesco Nezosi lavora all’agenzia delle Generali di Lovere che sono, per l’alto Sebino, una vera e propria istituzione: la sede venne aperta nel 1926. «In quasi cento anni di storia credo che la situazione che si è venuta a creare in questi ultimi giorni non si sia mai vista prima – continua – perché oltre alle auto questa volta riceviamo centinaia di segnalazioni per richiesta di risarcimenti relativi alle abitazioni: la grandine ha colpito lucernari, tetti, cappotti termici, tapparelle, pannelli solari e pannelli fotovoltaici».

Una vera e propria emergenza che non risparmia neppure gli arredi esterni: piscine e gazebo, tende da sole e tavoli e sedie sono bucherellati dalla grandine, nemmeno le cucce dei cani sono state risparmiate. Ma una varietà così ampia di oggetti danneggiati mette in luce anche una peculiarità del mercato assicurativo italiano: «Tanti nostri clienti – spiega Nezosi – sono titolari di polizze sottoscritte venti o trenta anni fa e mai rinnovate sul fronte delle coperture, così scopriamo che tanti dei danni da riparare non sono rimborsabili: un problema in più da gestire anche per noi».

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Code alle agenzie di assicurazioni per denunciare auto «bollate», vetri rotti, cantine allagate e tetti divelti. Gli effetti del maltempo, che imperversa da giorni anche sulla Bergamasca, si traducono in danni e burocrazie per centinaia di cittadini. Tra gli operatori che raccolgono i sinistri, non c’è tempo nemmeno per la pausa pranzo, talmente sono tanti i casi registrati solo nell’ultima settimana.

«Ci sono alcune zone della provincia che sono state particolarmente colpite, penso alla Val Cavallina, letteralmente mitragliata, dove si sono spaccati vetri, parabrezza, fanali e tetti delle case – fa presente Attilio Guareschi, storico assicuratore di Bergamo, con uffici anche a Colzate e Villa d’Almé, iscritto all’albo dal 1973 -. Secondo la mia lunga esperienza, non ricordo annate così nere. Negli anni scorsi poteva accadere il grosso evento che causava centinaia di danneggiati, ma non una serie infinita di episodi come quest’anno. Difficile fare una stima, ma rispetto all’anno scorso ritengo siamo già a +50% dei sinistri . Ogni giorno riceviamo denunce per danni da grandine, bufere e tetti scoperchiati».

Zona che vai, disastri che trovi e anche se ci spostiamo nella Bassa il clima non cambia. «Nel Trevigliese – fa presente Giuseppe Fattori di Treviglio – sono state colpite quasi tutte le aziende, ma i danni si sono registrati anche in agricoltura».

Ciro Bresciani della Cabrini Assicurazioni, evidenzia come «normalmente ogni anno ci aspettiamo il grande evento dannoso, ma nel 2023 abbiamo assistito a più episodi ravvicinati. Per fortuna oggi quasi la totalità delle persone sono assicurate, con molteplici garanzie, dalle grandinate alle trombe d’aria, dagli allagamenti alle tegole del tetto. I nostri uffici sono pronti a mandare il perito per quantificare il danno e se può consolare abbiamo clienti anche nel Milanese e nel Veronese che hanno subìto gli stessi importanti danni. Negli ultimi giorni gli uffici sinistri e gli studi peritali hanno registrato un aumento esponenziale del lavoro per evadere tutte le pratiche».

Martedì molti uffici facevano persino fatica a rispondere al telefono. «Continuano a chiamare per i danni subìti a causa del maltempo – risponde un’agenzia di Costa Volpino -. Oggi abbiamo saltato la pausa pranzo per raccogliere le denunce di sinistro». Non è andata meglio nella zona di Lovere. «È stato un disastro con danni ingenti a vetri, fanali, carrozzeria, tetti, lucernari e impianti fotovoltaici, per non parlare dei box allagati – fa presente l’agente Eleonora Forchini -. Penso che i carrozzieri in zona dovranno lavorare senza sosta per diversi mesi».

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