Il picnic notturno nel verde costa caro. Sanzione da 200 euro per tre giovani

TRESCORE. Identificati dalla polizia locale grazie alla videosorveglianza. Il sindaco: primo caso con il nuovo regolamento.

Grazie alle telecamere della videosorveglianza sono stati identificati i giovani che nei giorni scorsi sono entrati di notte nel parco pubblico di via Sant’Ambrogio a Trescore. Dopo aver mangiato e bevuto, hanno lasciato sacchetti di plastica e contenitori sporchi sopra uno dei tavoli. Per loro una sanzione amministrativa di 200 euro.

«Hanno trasgredito il regolamento comunale in vigore da alcuni mesi sui parchi pubblici – riferisce il sindaco, Danny Benedetti –, è la prima irregolarità da quando abbiamo istituito queste nuove disposizioni». Le telecamere hanno ripreso dieci ventenni nel parco, ne sono stati identificati e sentiti tre dalla polizia locale di Trescore. I giovani vivono tra Zandobbio e Trescore. Sono entrati nel parco pubblico di sera e hanno trascorso qualche ora insieme. Hanno mangiato e bevuto, ma prima di andarsene hanno lasciato contenitori e le bottiglie. Fondamentali le telecamere nell’attività di indagine. Nei mesi scorsi ne sono state installate 30, grazie a un contributo regionale di 85mila euro.

Nuove norme per i parchi pubblici

Dalla scorsa estate sono in vigore nuove regole per la frequentazione dei parchi, improntate a un maggiore rispetto degli spazi verdi pubblici. Tra le novità introdotte c’è l’obbligo di non fumare e non bere alcolici. Vietato anche bivaccare, pernottare nei parchi e introdurre contenitori di vetro. Inoltre, i giochi possono essere utilizzati solamente dagli under 11.

Le nuove disposizioni riguardano anche gli orari. I parchi comunali sono di norma aperti al pubblico nei giorni feriali e festivi, durante l’ora solare dalle 7 alle 21 e con l’ora legale dalle 7 alle 23. Le regole affrontano anche suoni e schiamazzi durante le ore destinate al riposo, ossia dalle 22 alle 8 e dalle 12,30 alle 15,30. Inoltre nei parchi è vietato l’accesso e la circolazione con motorini, monopattini, skateboard, con biciclette, o altri velocipedi. Il regolamento punta a contrastare gli atti vandalici ai danni delle strutture. Sono previste sanzioni per chi imbratta o danneggia gli arredi nel verde.

© RIPRODUZIONE RISERVATA