Tragico schianto in scooter, muore carabiniere padre di due figlie

Raffaele Campagna, 40 anni il prossimo 23 agosto, carabiniere al Nucleo ispettorato del lavoro di Cremona: investito da un’auto sulla «bretella» che dal Cremonese si innesta in Brebemi. Era stato in servizio a Casazza e Alzano.

Un uomo di 39 anni, papà di due bambine, carabiniere per anni in servizio in Bergamasca, è morto tragicamente in un incidente accaduto mercoledì 11 agosto sulla 591, lungo la bretella che collega Offanengo con il casello della Brebemi, nel territorio di Camisano, provincia di Cremona. Raffaele Campagna, carabiniere in servizio al Nucleo ispettorato del lavoro di Cremona, da alcuni anni abitava nella località Selva di Zandobbio, con la moglie e le due figlie. Ieri stava ritornando a casa dopo il lavoro, purtroppo a casa il militare non ha più fatto ritorno, lasciando nello strazio la famigliola. Secondo le prime ricostruzioni ancora al vaglio delle forze dell’ordine della provincia di Cremona, poco dopo le 15,30 una Opel Agila con al volante una ragazza di 22 anni, residente a Camisano, si è scontrata con lo scooter Bmw Gt600 guidato dal carabiniere, schiacciando la moto contro il guardrail. Dalle prime informazioni raccolte Campagna stava viaggiando sulla corsia di marcia che da Crema porta a Romano di Lombardia.

Nell’impatto con l’auto il bergamasco è caduto sull’asfalto. Fin dall’inizio le condizioni del carabiniere sono apparse disperate. Il personale medico del 118 ha tentato di tutto per salvarlo, ha richiesto l’intervento dell’eliambulanza decollato da Milano per il successivo trasferimento, in codice rosso, all’ospedale «San Matteo» di Pavia. Era in fin di vita e nel viaggio verso la struttura ospedaliera il suo cuore ha smesso di battere. A pochi giorni dal suo 40esimo compleanno che avrebbe dovuto festeggiare il 23 agosto.

La conducente dell’auto è stata trasportata in ambulanza all’ospedale Maggiore di Crema per lievi ferite. Dopo l’incidente si è verificato qualche disagio alla viabilità: il tratto di provinciale nel Comune di Camisano è rimasto chiuso al traffico per oltre tre ore per consentire lo svolgimento dei rilievi e la rimozione dei mezzi distrutti. La notizia del tragico schianto ha iniziato a circolare in Bergamasca nel tardo pomeriggio. Il militare, nativo di Treviglio dove aveva frequentato l’istituto comprensivo Mozzali, abitava in una villetta recentemente costruita alla Selva di Zandobbio. Era sposato e aveva due figlie.

Il dolore della comunità

In passato il militare aveva lavorato anche alla caserma dei carabinieri di Casazza e in quella di Alzano, poi aveva fatto il concorso per entrare in servizio al Nucleo dell’ispettorato del lavoro ed era andato a lavorare a Cremona, da qualche anno. «Siamo enormemente dispiaciuti, come amministrazione esprimo il mio cordoglio a tutti i familiari» commenta la sindaca Mariangela Antonioli. Raffaele frequentava la parrocchia. «Una delle figlie – racconta dispiaciuto il parroco don Marco Grigis – ha fatto la Cresima lo scorso anno. Le bimbe vengono a catechismo. Lui lo vedevo in chiesa, veniva spesso a Messa la domenica. Siamo molto dispiaciuti. Purtroppo in questi ultimi mesi si sono verificate diverse morte improvvise di persone che abitavano nella zona della Selva. È un anno da dimenticare. In una frazione di 500 abitanti questo è il sesto defunto dall’inizio del 2021». La data dell’ultimo saluto a Raffaele Campagna sarà fissata nelle prossime ore.

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