Una vita dedicata alla sicurezza degli altri: sabato i funerali di Enzo Fiocchi

Albano. Nel 1999 fondò la Polizia intercomunale dei Colli e la scuola di protezione civile. Oggi i funerali alle 14.30: i ricordi di chi lo ha conosciuto.

Essere un punto di riferimento per i cittadini per la sicurezza, il soccorso e l’assistenza. Nella sua attività in polizia locale e nell’amministrazione locale Enzo Fiocchi ha perseguito con costanza questi obiettivi. Una parabola che si è interrotta a 67 anni. Era malato da tempo, purtroppo negli ultimi mesi il male era ritornato in modo aggressivo.

Si è spento nella notte tra giovedì e venerdì, nella sua abitazione ad Albano, circondato dall’affetto della moglie Monica, dei familiari e degli amici. La salma è stata trasferita alla casa del commiato La pace di San Paolo d’Argon. Il funerale sarà celebrato oggi alle 14,30 nella parrocchiale. Seguirà il trasporto al tempio crematorio. Lascia un grande vuoto nelle comunità in cui ha operato in oltre 30 anni.

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Dal 1999 al 2014 Fiocchi ha guidato la Polizia dei Colli, servizio intercomunale di polizia locale da lui fondato. Dopo la pensione non ha mai smesso di lavorare per la sua comunità: fino al 2021 in qualità di assessore alla Sicurezza ad Albano e oggi come presidente della Protezione civile comunale del paese.

Scuola di protezione civile

Di riconoscimenti Enzo Fiocchi ne ha avuti tanti, in particolare quello di Cavaliere della Repubblica ricevuto nel 2009 per le tante operazioni effettuate per migliorare la sicurezza del territorio e l’encomio solenne del 2012, per la attività di supporto alle amministrazioni dei territori coinvolti negli terremoti dell’Abruzzo del 6 aprile 2009 e dell’Emilia del 20 e 29 maggio 2012.

Fiocchi è stato il «papà» della Polizia dei Colli, ente intercomunale che ha mosso i suoi primi passi negli anni ’90 e della scuola permanente di protezione civile di Albano che ha «sfornato» numerosi volontari attivi in tutta la provincia. «È arrivato ad Albano negli anni nel 1995-1996 (arrivava da Corsico) e in quegli anni ero sindaco – dichiara Gianmario Zanga, primo cittadino di Albano – abbiamo lavorato insieme e abbiamo creduto nel progetto di Consorzio di polizia intercomunale del Colli che abbiamo costituito» e oggi è diventato Unione.

Pensione e nuovi impegni

Dopo il pensionamento, le nuove sfide con il ruolo di assessore alla Sicurezza in Comune. Ha creato un gruppo di volontari nell’ambito dell’associazione della Polizia di Stato che oggi collabora con il Comune di Albano. La presidente dell’Anps, Lodovica Pellicioli, lo ricorda così: «Lui era il responsabile del nostro gruppo di volontariato. Nel 2015 ci siamo conosciuti e abbiamo creato il gruppo di volontariato, non siamo stati i capi dietro la scrivania ma eravamo sempre operativi. C’era un rapporto fraterno. L’associazione madre ha 280 soci di cui 30 volontari formati in protezione civile, sicurezza eventi e primo soccorso. Una grossa perdita sia umana che lavorativa. Saremo presenti al funerale e interverranno anche i colleghi di altre città come Monza e Gallarate». Tante le manifestazioni di cordoglio da parte dei colleghi.

«Sono molto addolorato perché, a parte esser cugini “indiretti” come amavamo definirci, Enzo era persona corretta e affabile come poche. Un professionista estremamente competente, che mi è stato di valido e proficuo confronto durante la mia esperienza alla Polizia locale di Bergamo», ricorda Riccardo Cargnelli, ex comandante della polizia locale di Bergamo.

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