Caro bollette, Nembro riduce gli orari di luci e biblioteca

Il costo dell’energia. Sono in vigore le ordinanze. E invito a evitare sprechi sia ai dipendenti sia a coloro che usano strutture comunali.

Anche il Comune di Nembro corre ai ripari di fronte al caro energia. Da mercoledì 9 novembre sono entrati in vigore i primi provvedimenti con cui l’Amministrazione comunale prova a ridurre drasticamente i consumi. Come già annunciato nelle scorse settimane, i primi tagli interessano l’illuminazione pubblica. Viene mantenuta l’accensione dei lampioni sulle strade, ma rimarranno al buio mulattiere, parchi e piazze. Lo spegnimento delle luci interesserà la mulattiera che da via dei Vitalba conduce a Lonno e quella di collegamento tra via Trevasco e via Piazzo. Per quanto riguarda i parchi, saranno coinvolti il parco dei Vicari (i lampioni esterni al percorso pedonale), i giardini di via Nembrini (anche in questo caso i lampioni esterni al percorso pedonale), il parco di San Nicola, il parco degli Alpini (parco rotondo), il parco di via Meucci a Gavarno, il parco Baden Powell, i giardini Madonna dell’Uva e i giardini di Sant’Jesus. Lo stesso avverrà in diverse piazze, in particolare piazza della Libertà, piazza della Repubblica, piazza Umberto I, il sagrato della chiesa plebana, la piazzetta dietro il Credito Bergamasco e piazzetta San Sebastiano.

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Per quanto riguarda le piste ciclabili, i Comuni di Nembro, Alzano e Albino hanno concordato lo spegnimento dei lampioni alle 22, stimando solo per questo un risparmio di 20mila euro annui. «Questo – spiegano – permetterà il rientro in sicurezza di studenti e lavoratori pendolari che utilizzano le piste per recarsi a scuola o al lavoro». Da lunedì 14 novembre entra in vigore anche il nuovo orario della biblioteca: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 18 (con la chiusura anticipata di un’ora), con prolungamento fino alle 22,30 solo al giovedì; il sabato solo dalle 9 alle 12,30 con la novità della chiusura pomeridiana.

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La giunta già il 19 settembre aveva approvato all’unanimità un atto di indirizzo inviato ai responsabili di settore con cui chiedeva di determinare le azioni possibili al contenimento dei consumi energetici. A tutti i dipendenti è stata inoltre inviata una lettera in cui si chiede di prestare la giusta attenzione ad evitare gli sprechi. «Abbiamo inviato questa lettera anche alle associazioni che utilizzano le strutture comunali» dice il sindaco Gianfranco Ravasio. Anche a Nembro, inoltre, sono stati fissati i limiti massimi di temperatura per i diversi edifici. Misure particolari sono state previste per le strutture sportive. «Chiediamo la collaborazione degli atleti per utilizzare gli spogliatoi solo per 20 minuti dopo gli allenamenti o le partite – dice il sindaco Gianfranco Ravasio –. Sui campi dove è possibile, come quello in erba sintetica al centro sportivo Saletti, durante gli allenamenti abbiamo deciso lo spegnimento di metà dei fari illuminanti».

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