Gandino, torna la «Corsa delle Uova»

LA CURIOSITÀ. Il 4 luglio la sfida più strana del mondo. Presentata a Palazzo Lombardia, a Milano, l’edizione 2025 della storica manifestazione tra sport, tradizione e identità bergamasca.

Gandino

È stata definita “la sfida più strana del mondo” e non a caso: la storica Corsa delle Uova di Gandino, giunta alla sua 94ª edizione, è molto più di un semplice evento sportivo. Venerdì 4 luglio alle 20.30, in Piazza Vittorio Veneto, andrà in scena uno degli appuntamenti più noti della Val Gandino, capace di unire folklore, spirito comunitario e un pizzico di follia.

L’evento è stato presentato a Palazzo Lombardia, alla presenza degli assessori regionali Barbara Mazzali (Turismo, Moda e Marketing Territoriale) e Paolo Franco (Casa e Housing Sociale), insieme agli organizzatori della manifestazione.

Una storia che parte da una scommessa

La Corsa delle Uova nasce nel 1931 da una bizzarra scommessa tra due diciottenni, Giovanni Bonazzi e Lorenzo Archetti. Da allora, la gara è diventata una tradizione irrinunciabile. Due i protagonisti: uno impegnato in una corsa di andata e ritorno fino al vecchio passaggio a livello di Fiorano (per un totale di oltre 11 km), l’altro intento a raccogliere cento uova posizionate in fila lungo un tracciato di 10.100 metri, da Piazza del Municipio fino alla chiesa di Santa Croce.

Oggi, a custodire l’integrità della gara c’è Ruggero Bertocchi, ex concorrente e attuale notaio dell’albo d’oro della competizione. Dal 1981, la corsa è stata riportata in auge dall’Atalanta Club Valgandino, diventando un simbolo sempre più forte della cultura locale.

Tradizione, sport e identità

«Questa corsa è molto più di una gara - ha detto l’assessore Franco -. È la rappresentazione di un’identità che unisce sport, cultura, umiltà e laboriosità. Eventi come questo sono fondamentali per valorizzare i nostri territori e promuovere un turismo consapevole e sostenibile».

La Corsa delle Uova è anche un momento di festa, con spettacoli di strada, degustazioni tipiche, e la partecipazione entusiasta di tutta la comunità. «Regione Lombardia continuerà a sostenere queste iniziative – ha concluso Mazzali – perché fanno bene all’identità locale, all’economia e alla cultura».

Appuntamento il 4 luglio a Gandino

L’appuntamento è dunque per venerdì 4 luglio, quando la sfida centenaria tornerà ad animare le vie del borgo bergamasco. Tra corse improbabili, uova da raccogliere e sorrisi condivisi, Gandino si confermerà ancora una volta il cuore pulsante di una tradizione che parla lombardo e racconta l’anima di un’intera valle.

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