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Martedì 04 Novembre 2025
«Trismoka Challenge», in «Campionaria» premiati i vincitori
La finalissima 2025 del contest promosso dalla torrefazione di Paratico ha incoronato la 16enne Linda Pennati. Soddisfatto il patron Paolo Uberti: qualità della materia prima, capitale umano e formazione sono indispensabili per una svolta culturale nel mondo del caffè
Domenica pomeriggio, in Fiera a Bergamo, è arrivato il momento della finalissima del concorso « Trismoka Challenge », che ha eletto i vincitori del format dopo mesi di selezioni, lavoro e formazione.
Al percorso hanno preso parte studenti, provenienti dagli istituti alberghieri (ABF Treviglio, Fondazione ISB di Torre Boldone e Ist. Galdus di Milano) e otto baristi professionisti, che si sono contesi fino all’ultimo il titolo finale della competizione a colpi di espresso. La giornata di festa, vissuta allo stand di Trismoka durante la «Campionaria», ha messo di fronte sette finalisti, che in 15 minuti ciascuno hanno preparato 4 espressi, 4 cappuccini e 4 bevande, alcoliche o analcoliche, naturalmente a base di caffè. 
Una giuria, composta da giornalisti ed esperti del settore (Samuele Perugini, sales manager Eureka; Francesca Oberti, international key account BWT Water+More; Andrea Antonelli, ex campione italiano Baristi e Latte Art; Giorgio Lazzari, giornalista de L’Eco di Bergamo specializzato in enogastronomia e Micaela Carrara, giornalista e presentatrice di Bergamo Tv), ha eletto i migliori concorrenti della «Trismoka Challenge 2025». Uno alla volta hanno sfilato sul palco allestito dalla torrefazione di Paratico, concentrando in un quarto d’ora tutte le energie per fare emergere le qualità tecniche, ma soprattutto la passione e il talento. L’obiettivo del contest consiste infatti proprio nel valorizzare al massimo i caffè scelti per la gara, tutti firmati Trismoka: dalle miscele più tradizionali e iconiche dell’azienda, fino al mondo delle monorigini e dei caffè specialty, quest’ultimi rappresentati dal recente progetto «Miss Moka».
Tutti i concorrenti si sono dimostrati molto preparati, tanto che i punti di distanza da uno all’altro sono risultati veramente esigui. Il verdetto finale ha premiato la 16enne Linda Pennati (nominata ambasciatrice del vero espresso made in Italy), seguita dalle professioniste Roberta Putti e Nadia Giacomelli, mentre il 14enne Paolo Erami si è aggiudicato il titolo di miglior giovane della competizione, capace anche di preparare il miglior cappuccino del contest. Durante i cinque giorni della manifestazione, la torrefazione di Paratico ha offerto ai visitatori della «Fiera Campionaria» più di 3mila tazzine di espresso, riscuotendo parecchio apprezzamento tra i consumatori e i professionisti del comparto. Nel tempo Trismoka si è attestata come un punto di riferimento per la formazione e la cultura del caffè, a tal punto che anche la «Trismoka Challenge» si presenta, in particolare agli occhi dei più giovani, come un trampolino di lancio per il futuro.
Nei mesi precedenti alle finali ogni concorrente ha imparato a conoscere i prodotti della torrefazione, scoprendo storie e origini che contraddistinguono ogni caffè. La fase finale della competizione rappresenta infatti l’ultimo atto di un percorso ben più lungo, iniziato mesi prima con i docenti e proseguito poi con gli studenti, impegnati in lezioni, allenamenti e selezioni all’interno della Trismoka Coffee School , sotto la guida del responsabile formazione, Michael Boffelli. I finalisti sono stati inoltre protagonisti di un pomeriggio di formazione su argomenti di public speaking, comunicazione digitale e mixology, essenziali oggi per completare le competenze di chi sta dietro al bancone, chiamato ad offrire al consumatore finale un’esperienza unica e a far percepire la qualità del prodotto.
La scelta di far sfidare sullo stesso palco studenti e baristi nasce dal desiderio di Trismoka di mettersi a disposizione soprattutto dei più giovani, per aiutarli nel loro percorso di formazione e facilitarne, come un ponte, la fase di ingresso nel mondo professionale; in un settore che, oltretutto, da anni soffre la carenza di personale preparato. Con questo progetto la torrefazione con sede sulle sponde del Lago d’Iseo offre l’opportunità di vivere un’esperienza capace di far crescere i concorrenti come individui e professionisti, mettendo a disposizione un palcoscenico sul quale confrontarsi, migliorare e superare le proprie paure.
«Da sempre crediamo nel valore della formazione, fattore imprescindibile per la crescita di ogni settore – commenta Paolo Uberti, patron di Trismoka, affiancato da Alice Uberti, che rappresenta la terza generazione dell’azienda a conduzione familiare fondata dall’imprenditore Gino Uberti nel 1981–. Con la “Trismoka Challenge” vogliamo offrire ai giovani un’opportunità per formarsi, mettersi alla prova e iniziare a muovere i primi passi da protagonisti verso il loro futuro e verso il mondo del lavoro. Il nostro auspicio è quello di aiutare sempre più queste ragazze e questi ragazzi a diventare dei veri e propri manager dietro al bancone. I professionisti del comparto devono saper trasformare una materia prima semplice, ma dalle caratteristiche eccezionali, come il caffè, in una tazzina che dona sensazioni aromatiche e gustative uniche: un vero salto culturale indispensabile verso il futuro».
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