«Giovani Energie»: arte, musica e sport
contro il disagio

Combattere il disagio giovanile. Questo l’obiettivo del progetto «Giovani Energie», presentato nei giorni scorsi all’Istituto superiore San Pellegrino, ideato dalla Cooperativa In Cammino (capofila) e dall’Istituto superiore di San Pellegrino.

É finanziato da Regione Lombardia per 40mila euro attraverso il bando Giovani Smart (Sport Musica e Arte), che sostiene la realizzazione di progetti mirati ad azioni di contrasto ai fenomeni del disagio giovanile attraverso la promozione e il supporto di percorsi di crescita, partecipazione e inclusione sociale, nonché opportunità di supporto psico-fisico ai giovani, mediante l’organizzazione di laboratori artistici e musicali e l’accesso, gratuito e libero, alle attività sportive sul territorio.

«La collaborazione tra il nostro Istituto e la Cooperativa si è formalizzata con la firma del Patto educativo di comunità sottoscritto anche da altri attori del progetto (il Comune e la parrocchia di San Pellegrino Terme, Slow Food Valli orobiche e il Centro di Produzione Musica di Bergamo) – ha sottolineato la dirigente scolastica Giovanna Leidi –. La richiesta di collaborazione con gli enti del territorio è diventata sempre più importante». Un progetto, ha sottolineato Danila Beato, presidente della cooperativa, che «vuole dare delle opportunità ulteriori a chi vive temporaneamente, o in modo definitivo, condizioni di disagio, ma, allo stesso tempo, vuole mettere in evidenza alcune tra le eccellenze presenti sul territorio in modo da svilupparne la conoscenza e l’attrattività». La professoressa Giuseppina Arzuffi (coprogettista assieme al professor Brigenti dell’Istituto Turoldo di Zogno) ha poi presentato i laboratori: «Per noi – ha spiegato – innovare significa rischiare per mantenere l’appeal dell’apprendimento. Rispondendo a poche domande poste con un link i giovani potranno rendere operativa l’esperienza innovativa». «Gli amici di In Cammino – ha commentato Lara Magoni, assessore al Turismo, marketing e Moda per Regione Lombardia – rappresentano una realtà importante nella rete di solidarietà della valle. Il loro è un messaggio di speranza e solidarietà».

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