Inaugurata la Casa di Comunità di Sant’Omobono Terme

Investimenti per un totale di 2 milioni e 453.000 euro sono stati destinati alla Casa di Comunità di Sant’Omobono Terme. La struttura servirà in particolare le aree di Almé, Villa D’Almè, Almenno San Bartolomeo, Paladina e Valbrembo. Oltre 52.000 abitanti e 21 Comuni. È presente un’équipe composta da medici di base, infermieri di comunità, assistenti sociali e associazioni di volontariato.

La Casa è stata inaugurata dalla vicepresidente di Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti, insieme all’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi. L’appuntamento di venerdì 22 luglio segue le recenti inaugurazioni di Borgo Palazzo, Gazzaniga e Calcinate. La Casa si trova nel Presidio socio-sanitario territoriale di Sant’Omobono Terme (ex distretto Asl).

Questi i servizi presenti all’interno della Casa di Comunità: Scelta e revoca, Cup, Infermiere di famiglia e di comunità, 27 medici di medicina generale, 5 pediatri di libera scelta. Operativo anche il Punto unico di accesso, infermieri del territorio, assistenti sociali dell’ASST Papa Giovanni, assistenti sociali dei servizi sociali comunali e associazioni di volontariato. All’interno della Casa è disponibile un servizio di assistenza domiciliare di livello base, presso la sala equipe è operativa una postazione per teleconsulto che permette il collegamento a distanza con gli specialisti. Ed ancora un ambulatorio neuropsicologico e attività di gruppo per anziani e caregiver.

«In tutto abbiamo investito 10 milioni di euro per 6 Case con un cronoprogramma ben definito. E si aggiungerà anche un ospedale di Comunità - ha detto la vicepresidente Letizia Moratti-. Sono inoltre disponibili circa 7 milioni di euro l’acquisto di apparecchiature moderne». «Nelle azioni di Regione Lombardia il rilancio delle valli non può prescindere dal ruolo delle infrastrutture e dei trasporti» ha commentato l’assessore Terzi, mentre Maria Beatrice Stasi, direttore generale dell’Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo ha aggiunto: «Questa Casa di Comunità è stata realizzata ascoltando le esigenze e i bisogni del territorio».

Tra i presenti all’inaugurazione anche il senatore Alessandra Gallone, il senatore Tony Chike Iwobi, il deputato Elena Carnevali, i consiglieri regionali Alex Galizzi e Roberto Anelli, il vicepresidente della provincia di Bergamo Matteo Macoli, il presidente dell’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito Valle Imagna e Villa d’Almè Gianbattista Brioschi. Presenti con la fascia tricolore d’ordinanza Sauro Ivo Manzoni, sindaco di Sant’Omobono Terme e molti sindaci dei Comuni della Valle Imagna, a testimonianza dell’importanza dell’appuntamento per il territorio vallare. Si tratta della seconda Casa di comunità gestita dall’ASST Papa Giovanni XXIII a prendere il via dopo l’apertura a febbraio 2022 della Casa di Comunità Hub di Borgo Palazzo. Entro il 2024 ne verranno aperte altre 4, secondo quando previsto dalla riforma della sanità lombarda per il territorio di competenza del Papa Giovanni XXIII.

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