Ultime sciate della stagione, ma anche ultimi rischi. Soprattutto se per provare emozioni sfrenate si sceglie di fare fuoripista in zone pericolose. E' ciò che è accaduto ieri a Foppolo, verso fine giornata. Due ventenni milanesi con lo snowboard hanno azzardato un fuoripista in zona assolutamente vietata e in un periodo pericoloso. Una volta intrapresa la discesa si sono trovati sempre più intrappolati su un versante ripidissimo e che mano a mano svelava burroni e punti invalicabili. Ad un certo punto non erano in gradi di andare nè avanti nè tanto meno indietro senza rischiare la vita. Per questa ragione si sono fermati ed hanno chiesto aiuto. I Carabinieri della squadra di soccorso alpino di Clusone sono intervenuti immediatamente. Individuati i due giovani a 2000 metri di quota non si poteva far altro che intervenire con l'elisoccorso che ha raggiunto la quota, avvistato i due, li ha imbragati e riportati in paese sani e salvi. I due si erano messi nei guai sottovalutando il rischio della montagna, due veri incoscienti. Non avevano con sè l'attrezzatura minima necessaria per affrontare il fuoripista, nè arva nè pala. Sonmo stati pertanto multati dai Carabinieri che hanno verbalizzato il fatto. Ora i due giovani milanesi, una ragazza e un ragazzo, oltre alla sanzione dovranno anche pagare il costo dell'intervento dell'elisoccorso, secondo la nuova legge regionale. Erano infatti illesi, ma ora la legge non perdona più gli sprovveduti.
Ultime sciate della stagione, ma anche ultimi rischi. Soprattutto se per provare emozioni sfrenate si sceglie di fare fuoripista in zone pericolose. E' ciò che è accaduto ieri a Foppolo, verso fine giornata. Due ventenni milanesi con lo snowboard hanno azzardato un fuoripista in zona assolutamente vietata e in un periodo pericoloso. Una volta intrapresa la discesa si sono trovati sempre più intrappolati su un versante ripidissimo e che mano a mano svelava burroni e punti invalicabili. Ad un certo punto non erano in gradi di andare nè avanti nè tanto meno indietro senza rischiare la vita. Per questa ragione si sono fermati ed hanno chiesto aiuto. I Carabinieri della squadra di soccorso alpino di Clusone sono intervenuti immediatamente. Individuati i due giovani a 2000 metri di quota non si poteva far altro che intervenire con l'elisoccorso che ha raggiunto la quota, avvistato i due, li ha imbragati e riportati in paese sani e salvi. I due si erano messi nei guai sottovalutando il rischio della montagna, due veri incoscienti. Non avevano con sè l'attrezzatura minima necessaria per affrontare il fuoripista, nè arva nè pala. Sonmo stati pertanto multati dai Carabinieri che hanno verbalizzato il fatto. Ora i due giovani milanesi, una ragazza e un ragazzo, oltre alla sanzione dovranno anche pagare il costo dell'intervento dell'elisoccorso, secondo la nuova legge regionale. Erano infatti illesi, ma ora la legge non perdona più gli sprovveduti.