L'occupazione edile in provincia di Bergamo è tornata a crescere in maniera importante, con un aumento del 3,2% degli addetti a fine 2024 rispetto all'anno precedente. Un risultato positivo che conferma la storica vocazione all'edilizia della provincia, dove su 100 assunti in tutti i settori, ben 12 sono impiegati nelle costruzioni. Con quasi 47.500 addetti assunti nelle imprese , Bergamo è la seconda provincia lombarda per numero di lavoratori impiegati nell'edilizia, dopo Milano. Tuttavia, nonostante la crescita, il problema della carenza di manodopera qualificata resta un tema cruciale. Per risolvere questo problema, Ance Bergamo ha già raccolto l'interesse delle imprese per il progetto Thamm, che prevede l'inserimento di giovani lavoratori in arrivo dall'Africa dopo un percorso formativo tecnico, linguistico e sulla sicurezza. Allo stesso tempo, sul piano locale si investe fortemente nella formazione. resta alta l'attenzione sul fronte infortunistico. L'edilizia orobica conta due cadute dall'alto al giorno, soprattutto in piccole aziende. L'obiettivo infortuni zero sembra ben lontano analizzando il trend degli ultimi anni. I dati dell'indagine di Unioncamere confermano che l'edilizia è stato un settore trainante per l'economia regionale, con un incremento annuo del volume d'affari del 4% per le oltre 132mila imprese. Tuttavia, le previsioni per il 2025 sono negative, con una frenata nella crescita del volume d'affari nel primo trimestre dell'anno.L'impegno di Ance sul tema della sicurezza. Il servizio di Paola Abrate
L'occupazione edile in provincia di Bergamo è tornata a crescere in maniera importante, con un aumento del 3,2% degli addetti a fine 2024 rispetto all'anno precedente. Un risultato positivo che conferma la storica vocazione all'edilizia della provincia, dove su 100 assunti in tutti i settori, ben 12 sono impiegati nelle costruzioni. Con quasi 47.500 addetti assunti nelle imprese , Bergamo è la seconda provincia lombarda per numero di lavoratori impiegati nell'edilizia, dopo Milano. Tuttavia, nonostante la crescita, il problema della carenza di manodopera qualificata resta un tema cruciale. Per risolvere questo problema, Ance Bergamo ha già raccolto l'interesse delle imprese per il progetto Thamm, che prevede l'inserimento di giovani lavoratori in arrivo dall'Africa dopo un percorso formativo tecnico, linguistico e sulla sicurezza. Allo stesso tempo, sul piano locale si investe fortemente nella formazione. resta alta l'attenzione sul fronte infortunistico. L'edilizia orobica conta due cadute dall'alto al giorno, soprattutto in piccole aziende. L'obiettivo infortuni zero sembra ben lontano analizzando il trend degli ultimi anni. I dati dell'indagine di Unioncamere confermano che l'edilizia è stato un settore trainante per l'economia regionale, con un incremento annuo del volume d'affari del 4% per le oltre 132mila imprese. Tuttavia, le previsioni per il 2025 sono negative, con una frenata nella crescita del volume d'affari nel primo trimestre dell'anno.L'impegno di Ance sul tema della sicurezza. Il servizio di Paola Abrate