Fabio Bazzana e Bianca Balzarini: sono i vincitori della Mario Merelli c'è, la gara di sci alpinismo in memoria del grande alpinista bergamasco valida, insieme alla Monte Pora Moon Race del 19 febbraio ed al 67mo trofeo Parravicini in programma al rifugio Calvi il 17 aprile, alla stesura della classifica finale del Trofeo Alpi Orobiche. La manifestazione organizzata dal Team Merelli, inizialmente in programma ad inizio gennaio, era stata posticipata a causa della mancanza di neve. A Lizzola si sono presentati 120 atleti delle categorie senior, master, junior e cadetti, che si sono dati battaglia su di un percorso di dieci chilometri con dislivello complessivo di 1500 metri. La ricognizione pre-gara ha convinto il comitato organizzatore a ridurre la lunghezza del tracciato per motivi di sicurezza. Gli atleti hanno evitato il passo della Manina e, dalla Baita dell’Asta, sono subito saliti sul monte Pizzul, puntando direttamente, mantenendosi in cresta, il monte Barbarossa, come possiamo vedere in queste immagini girate da Giuliano Zanga e Walter Cerutti. L'arrivo era posto al rifugio Mirtillo. Dopo un'ora e mezza di gara, in campo maschile Bazzana, 28 anni, di Cene, in forza allo Sci Club Valgandino ha preceduto il vicentino Davide Pierantoni e il trentino Filippo Beccari, con Michel Cinesi e Norman Gusmini dello Sci Club Gromo ai piedi del podio. Tra le donne la bresciana Balzarini ha superato la clusonese Paola Pezzoli dello Sci Club Presolana, che festeggiava il suo 33mo compleanno, e la valtellinese Sara Pozzi
Fabio Bazzana e Bianca Balzarini: sono i vincitori della Mario Merelli c'è, la gara di sci alpinismo in memoria del grande alpinista bergamasco valida, insieme alla Monte Pora Moon Race del 19 febbraio ed al 67mo trofeo Parravicini in programma al rifugio Calvi il 17 aprile, alla stesura della classifica finale del Trofeo Alpi Orobiche. La manifestazione organizzata dal Team Merelli, inizialmente in programma ad inizio gennaio, era stata posticipata a causa della mancanza di neve. A Lizzola si sono presentati 120 atleti delle categorie senior, master, junior e cadetti, che si sono dati battaglia su di un percorso di dieci chilometri con dislivello complessivo di 1500 metri. La ricognizione pre-gara ha convinto il comitato organizzatore a ridurre la lunghezza del tracciato per motivi di sicurezza. Gli atleti hanno evitato il passo della Manina e, dalla Baita dell’Asta, sono subito saliti sul monte Pizzul, puntando direttamente, mantenendosi in cresta, il monte Barbarossa, come possiamo vedere in queste immagini girate da Giuliano Zanga e Walter Cerutti. L'arrivo era posto al rifugio Mirtillo. Dopo un'ora e mezza di gara, in campo maschile Bazzana, 28 anni, di Cene, in forza allo Sci Club Valgandino ha preceduto il vicentino Davide Pierantoni e il trentino Filippo Beccari, con Michel Cinesi e Norman Gusmini dello Sci Club Gromo ai piedi del podio. Tra le donne la bresciana Balzarini ha superato la clusonese Paola Pezzoli dello Sci Club Presolana, che festeggiava il suo 33mo compleanno, e la valtellinese Sara Pozzi