«Mamma, dacci serenità da lassù»
Lacrime ai funerali di Graziella

«Quando si è saputo che la morte di Graziella non è stata causata da un incidente fortuito, ma da un'azione irresponsabile, dobbiamo forse pensare che chi ha compiuto questo gesto ha bisogno ancora più di misericordia». È questo uno dei passaggi centrali dell'omelia del parroco di Brembate Sopra don Corinno Scotti che venerdì 16 luglio ha cocelebrato i funerali di Graziella Valoti, 55 anni di Brembate Sopra, travolta in moto lunedì 12 luglio da una donna alla guida di una Fiat Punto e poi risultata in stato di ebbrezza.

Chiesa gremita per l'ultimo saluto alla bergamasca. A celebrare le esequie anche il cognato, il padre monfortano Carrado Maggioni, in un clima di grande dolore e commozione. A prendere la parola, tra le lacrime, anche la figlia Marika: «Ciao mamma - ha detto -, per me sei stata un'amica e una confidente. Ora aiutaci a trovare la serenità». In chiesa, oltre alle autorità locali, moltissimi conoscenti e amici che si sono stretti attorno al marito di Graziella, ancora su sedia a rotelle per le ferite riportate nell'incidente, e al figlio Luca.

L'incidente si è verificato nel Lecchese lunedì 12 luglio. Graziella con il marito Giorgio Maggioni tornava da un pomeriggio trascorso a Lierna, un paesino in provincia di Lecco in riva al lago. Ma quella che doveva essere una bella giornata per i coniugi Maggioni si è trasformata in una tragedia. In un incidente nel tunnel di Lecco, la donna è morta sul colpo, mentre il marito è rimasto seriamente ferito.

La coppia viaggiava su una moto Guzzi 750 Nevada, ed era di ritorno dal lago. Verso le 17,30 stavano percorrendo la galleria in direzione sud, non molto lontano dall'uscita delle «Meridiane». I primi accertamenti svolti dalla polizia stradale hanno consentito di ricostruire la dinamica del mortale incidente causato da una Fiat Punto guidata da una quarantenne di Lecco, che ha tamponato la Guzzi. La donna è stata sbalzata dal sellino posteriore della moto e, piombata pesantemente sull'asfalto, pare sia stata trascinata per alcuni metri dalla Fiat Punto. Il marito, seppur ferito, è riuscito a prendere la moglie e spostarla al bordo della strada, per evitare che fosse travolta dalle auto in corsa nella galleria. Sul posto sono arrivati i soccorritori del 118 che, dopo aver cercato inutilmente di rianimare la 54enne di Brembate Sopra, hanno dovuto constatarne il decesso. Il marito, Giorgio Maggioni, è stato trasportato all'ospedale «Alessandro Manzoni» di Lecco, dov'è ancora ricoverato per fratture agli arti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA