Stradale, un'estate di controlli
Meno incidenti e meno vittime

Più controlli, meno incidenti, meno morti e feriti. Lo dicono le cifre del bilancio estivo dell'attività della Polizia Stradale dei Bergamo. Nel periodo luglio-agosto sono state impiegate 757 pattuglie, 524 sulla viabilità autostradale.

Più controlli, meno incidenti e soprattutto meno morti e feriti. Lo dicono le cifre del bilancio estivo dell'attività della Polizia Stradale dei Bergamo. Nel periodo luglio-agosto sono state impiegate 757 pattuglie, 524 sulla viabilità autostradale, 17 gli equipaggi in abiti civili (con compiti di prevenzione di reati in ambito autostradale).

A fronte di tale spiegamento di forze, sono state accertate 5237 infrazioni, di cui per eccesso di velocità 2405. La Stradale ha inoltre prestato soccorsi a terzi in 1613 casi.

Il dato più rilevante riguarda sicuramente gli incidenti stradali: 120 rispetto ai 125 del 2010, 4 dei quali mortali (6 nel 2010), 116 con lesioni.

Capitolo importante quello dei controlli sulle condizioni psico-fisiche dei conducenti (etilometro). Sono stati sequestrati 10 veicoli per guida in stato d'ebbrezza alcolica e uno per guida sotto l'influenza di stupefacenti.

I dati saranno illustrati questa mattina nell'ambito dei festeggiamenti per il patrono della Polizia di Stato San Michele Arcangelo. Alle ore 11, nella chiesa San Michele al Pozzo Bianco, Città Alta, il vescovo mons. Francesco Beschi celebrerà la S. Messa alla presenza delle massime autorità fra le quali il comandante della Polizia Stradale dott.ssa Mirella Pontiggia.

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