Commercio d'auto senza tasse:
accusato d'aver evaso 6 milioni

Dopo il caso dell'imprenditore di Rogno che in 20 anni non ha mai pagato le tasse la Gdf di Bergamo ha scoperto che anche un nomade, titolare di una società con sede in Bergamo, avrebbe sottratto al fisco 5 milioni. Mai fatta una dichiarazione.

Dopo il caso dell'imprenditore di Rogno che in 20 anni non ha mai pagato le tasse le indagini della guardia di finanza di Bergamo hanno portato a scoprire che anche un nomade, titolare di una società con sede in Bergamo, che negli ultimi 4 anni non ha mai presentato alcuna dichiarazione: avrebbe sottratto al fisco 6 milioni.

Negli ultimi mesi le fiamme gialle di Bergamo si sono concentrate sugli evasori totali ( soggetti completamente sconosciuti al fisco): così hanno scoperto che il nomade, di etnia Rom e senza fissa dimora, titolare di una società con sede in città non aveva versato alcun importo al fisco.

L'attività economica veniva esercitata nella bergamasca e consisteva nel commercio di centinaia di autovetture, nuove ed usate, senza la produzione di alcuna documentazione fiscale. Al fine di ricostruire il reale volume d'affari, la Gdf ha proceduto ad estrarre, attraverso un'apposita banca dati in uso alle fiamme gialle, gli elementi identificativi di ogni automezzo che la società aveva acquistato e rivenduto negli anni sottoposti a verifica.

Tali dati sono stati incrociati con quelli estrapolati dall'ufficio provinciale del Pra. In questo modo è stato possibile accertare che sono stati sottratti al fisco circa 5 milioni di euro ed 1 milione di Iva: H.S., sessantenne, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Bergamo, per omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi e occultamento della documentazione contabile, reati per i quali è prevista la reclusione da 1 a 6 anni.

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