Marito e moglie investiti in Siria
Catturato l'automobilista pirata

Restano gravissime le condizioni di Decio Maraglio, 73 anni, travolto con la moglie da un'auto pirata mentre si trovava in vacanza ad Hama, in Siria, martedì 27 ottobre. Mercoledì sera è stato trasferito all'ospedale italiano a Damasco insieme alla salma della moglie Anna Maria Belussi, 63 anni, casalinga, originaria di Sarnico.

La coppia viveva da anni a Clusane, nel Bresciano, ed era partita venerdì 23 ottobre per raggiungere il figlio Cesare a Dubai, dove lavora per la Camera di Commercio di Milano. L'automobilista che li ha investiti, insieme a una guida turistica locale, è stato arrestato dalla polizia e rinchiuso in carcere ad Hama.

Ancora da accertare la dinamica dell'incidente: l'auto viaggiava a forte velocità e il conducente è stato sottoposto agli esami per verificare se fosse ubriaco o drogato al momento dello schianto.

Accanto ai genitori c'è il figlio Cesare, che sta assistendo il padre e preparando i documenti necessari per il rimpatrio della salma della mamma, che potrebbe arrivare in Italia nel giro di pochi giorni.

Prima di partire i coniugi Maraglio avevano stipulato, attraverso l'agenzia viaggi, un'assicurazione sugli infortuni. La compagnia ha inviato due medici che sono arrivati oggi a Damasco per redigere le perizie sull'incidente.

Anna Maria Belussi si era trasferita da Sarnico a Clusane dopo il matrimonio, per aiutare il marito nell'azienda di rubinetterie Stam, dove lavorano anche le figlie Manuela di 40 anni e Angela di 41. A Sarnico era molto conosciuta e vi tornava spesso perchè faceva parte del coro parrocchiale «Callido». Si era esibita l'ultima volta il 3 ottobre a Provaglio d'Iseo, in occasione della «Festa della Madonna dei durcc».

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