«Io caricata a forza in auto»
Rovetta, aperta un’inchiesta

Il pm Letizia Ruggeri ha aperto un’inchiesta contro ignoti per sequestro di persona e violenza sessuale, in merito alla vicenda di una ragazzina di tredici anni, di Rovetta, che ha raccontato di essere stata caricata a forza su un’auto da due sconosciuti.

Il pm Letizia Ruggeri ha aperto un’inchiesta contro ignoti per sequestro di persona e violenza sessuale, in merito alla vicenda di una ragazzina di tredici anni, di Rovetta, che ha raccontato di essere stata caricata a forza su un’auto da due sconosciuti, domenica mattina, di essere stata incappucciata e portata in un luogo non meglio precisato, dove sarebbe stata costretta a spogliarsi.

L’apertura del fascicolo, di cui si stanno occupando i carabinieri della compagnia di Clusone, è un passaggio obbligato per svolgere gli accertamenti necessari e cercare riscontri alle dichiarazioni della ragazzina, che al momento presenterebbero alcune lacune e contraddizioni.

Domenica sera i genitori della tredicenne sono stati sentiti in caserma fino a tarda ora. Si sono detti molto preoccupati: non avrebbero motivo di non credere alle parole della figlia, descritta come ragazzina seria e impegnata e, nel contempo, non avrebbero portato all’attenzione degli inquirenti particolari situazioni di disagio che potrebbero averla spinta a dichiarare fatti o situazioni diversi dal vero. La ragazzina stessa potrebbe essere sentita già martedì 3 dicembre dai carabinieri, alla presenza dello psicologo, per chiarire la vicenda.

I militari della compagnia di Clusone hanno iniziato ad acquisire i filmati delle telecamere di videosorveglianza del Comune di Rovetta. Probabilmente effettueranno accertamenti anche sul traffico telefonico della giovanissima e sul posizionamento del suo telefono in base alle celle della telefonia mobile. Indagini sono state svolte anche dopo la prima segnalazione della tredicenne, ma senza esito.

© RIPRODUZIONE RISERVATA