Zelensky: «Colloqui difficili», martedì si ricomincia. Mosca: colpiremo i mercenari stranieri

Guerra in Ucraina Le ultime notizie dal fronte del conflitto. Sono terminati i nuovi colloqui tra le delegazioni ucraine e russe in videoconferenza. I negoziati riprenderanno martedì 15 marzo.

Prosegue l’assedio russo alle città ucraine con Mosca che si dice pronta a prendere il controllo di tutte le grandi città del Paese. E si stringe l’accerchiamento alla capitale. Le forze russe hanno fatto saltare in aria delle munizioni vicino all’Unità G1 della centrale nucleare di Zaporizhzhya che avevano sequestrato. Lo ha riferito il servizio stampa di Energoatom, l’azienda ucraina che si occupa della gestione delle quattro centrali nucleari attive nel Paese. .Gli Stati Uniti hanno detto agli alleati che la Cina ha segnalato la sua disponibilità a fornire assistenza militare alla Russia a sostegno dell’invasione in Ucraina. Lo riporta il Financial Times citando alcune fonti.

Sempre più drammatica la situazione a Mariupol, dove si contano 2.500 vittime dall’inizio del conflitto mentre anche a Leopoli nella notte hanno risuonato le sirene di allarme. Prosegue, però, anche il lavoro della diplomazia che vede un nuovo round di negoziati, oltre che l’incontro Usa-Cina organizzato a Roma. «L’esercito russo conosce la localizzazione dei mercenari stranieri in Ucraina e condurrà raid chirurgici contro di loro”. Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca, citato dalla Tass, dopo il bombardamento di ieri sulla base di Yavoriv, vicino al confine polacco, dove secondo i russi sono stati “eliminati mercenari stranieri».

I primi 400 mercenari siriani arruolati dalla Russia sono arrivati ai confini dell’Ucraina. Lo riporta l’agenzia ucraina Unian. Centri di alloggio e addestramento sono stati allestiti vicino alla frontiera nelle regioni di Rostov, in Russia, e Gomel, in Bielorussa. Secondo l’osservatorio per i diritti umani in Siria, i miliziani arruolati nel Paese da Mosca sono più di 40mila.

Sono terminati i nuovi colloqui tra le delegazioni ucraine e russe in videoconferenza. I negoziati riprenderanno domani, dopo una «pausa tecnica». Il vicecapo dell’ufficio del presidente Zelensky, Ihor Zhovkva, ha detto di ritenere che la posizione di Mosca sia più costruttiva di quanto non fosse in precedenza. “Invece di darci un ultimatum o linee rosse o chiedere all’Ucraina di capitolare, ora sembrano avviare negoziati costruttivi”, ha detto a Radio 4’s Today, secondo quanto riporta la Bbc.

«A coloro che all’estero hanno paura di essere trascinati nella terza guerra mondiale. L’Ucraina combatte con successo. Abbiamo bisogno di voi per aiutarci a combattere. Forniteci tutte le armi necessarie»

In mattinata era arrivato, però, un appello del ministro ucraino Kuleba via twitter. «A coloro che all’estero hanno paura di essere trascinati nella terza guerra mondiale. L’Ucraina combatte con successo. Abbiamo bisogno di voi per aiutarci a combattere. Forniteci tutte le armi necessarie», ha scritto in Kuleba su Twitter. «Applicate più sanzioni alla Russia e isolatela completamente. Aiutate l’Ucraina a costringere Putin al fallimento e scongiurerete una guerra più grande», chiede il ministro ucraino. Il presidente ucraino Zelensky ha detto che con la Russia sono «colloqui difficili». «Questa sera riferiremo il risultato», ha detto Zelensky in un messaggio video. Zelensky parlerà mercoledì al Congresso degli Stati Uniti.

A Roma il vertice tra il consigliere alla Sicurezza nazionale americano Sullivan e il capo della diplomazia del Partito comunista cinese Yang

Oggi a Roma vertice sull’Ucraina tra il consigliere alla Sicurezza nazionale americano Sullivan e il capo della diplomazia del Partito comunista cinese Yang. L’ambasciata di Pechino a Washington afferma intanto di «non aver mai sentito parlare» di una richiesta di armi fatta alla Cina dalla Russia, come affermato invece da fonti Usa citate dai media che parlano anche di una richiesta di assistenza economica. I colloqui tra la delegazione di Mosca e quella di Kiev riprendono oggi in videoconferenza. Zelensky afferma da parte sua di impegnarsi a continuare le trattative con Mosca e cercare un incontro con Putin. Di Maio oggi va in Romania e Moldavia.

Zelensky torna a chiedere alla Nato di istituire una no-fly zone sull’Ucraina: altrimenti è «solo questione di tempo» prima che un missile russo cada sul territorio dell’Alleanza atlantica, afferma. Ieri distrutta una base militare a 25 km dal confine con la Polonia. Nella notte le sirene d’allarme hanno risuonato in almeno 19 delle 24 regioni ucraine, secondo i media locali. Oggi al via la grande esercitazione militare delle truppe Nato in Norvegia. Oltre 800 persone arrestate in Russia per manifestazioni contro la guerra.

Ucraina: missili a confini Ue, Zelensky preme per no-fly zone. Oggi al via esercitazione nato in Norvegia

La donna incinta che era stata fotografata mentre veniva evacuata da un ospedale pediatrico bombardato nella città ucraina di Mariupol è morta insieme al suo bambino. Lo riferiscono i media internazionali.La donna era stata trasportata d’urgenza in un altro ospedale dopo l’attacco russo la scorsa settimana ed era stata fotografata, distesa su una barella, mentre si teneva con le mani il grembo insanguinato. La foto fece il giro del mondo in pochi minuti. Nonostante il rapido intervento, i medici non sono riusciti a salvare né lei, né il bimbo.

Morta col suo bimbo donna incinta foto simbolo Mariupol

L’aeroporto Antononv, nel nord di Kiev, è stato colpito dai bombardamenti russi. Lo riferisce la Bbc citando le autorità cittadine. Antonov, noto anche come Hostomel, è il più importante aeroporto internazionale cargo dell’Ucraina, usato anche come base militare. Sui social media circolano dei video non verificati che mostrano una grossa nube di fumo che si alza dall’aeroporto.

Ucraina: bombardato l’aeroporto Antonov a Kiev

Un condominio di 9 piani a Kiev, nel distretto di Oblon (zona nord-ovest), è stato colpito stamattina dai bombardamenti russi e nelle operazioni di soccorso sono state trovate 2 persone morte, mentre 3 feriti sono stati portati all’ospedale. Lo riporta il Kyiv Independent citando il Servizio statale di emergenza. Altre 15 persone sono state salvate dall’incendio e 63 sono state evacuate mentre si provvedeva a spegnere le fiamme.

Bombardato condominio 9 piani a Kiev: 2 morti

Partiti in pressing sul Governo perché intervenga sulle compagnie per frenare l’impennata dei prezzi dei carburanti e il caro energia, senza aspettare una regia Ue. L’Italia prevede di aumentare le sue importazioni di gas da paesi diversi da Mosca per arrivare a «riscattare circa la metà del gas russo entro due mesi», afferma intanto Di Maio. Pesanti stamani le borse asiatiche.

Bollette e benzina, partiti: governo intervenga su compagnie

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