L'Atalanta pareggia col Bologna
La salvezza è sempre più lontana

È successo di tutto in questa Atalanta-Bologna con i nerazzurri scatenati ma anche sfortunati. Il match finisce in parità con un 1-1 tutto bergamasco: nel primo tempo il gol di Guarente, nella ripresa l'autogol di Peluso. A 35 punti, solo per l'aritmetica l'Atalanta è ancora in serie A, ma la salvezza è quasi compromessa.

È successo di tutto in questa Atalanta-Bologna con i nerazzurri scatenati ma anche sfortunati. Il match finisce in parità con un 1-1 tutto bergamasco: nel primo tempo l'importantissimo gol di Guarente, nella ripresa l'autogol di Peluso. I bergamaschi, con questo risultato, salgono a 35 e il Bologna a quota 40. Solo per l'aritmetica l'Atalanta è ancora in serie A, ma la salvezza è quasi compromessa.

Un match importantissimo e decisamente frizzante quello che si è visto a Bergamo. Già dall'inizio i bergamaschi provano ad attaccare. Subito in azione, l'Atalanta sciupa la prima occasione con al 15' Valdes che si fa parare un rigore da Viviano. Il portiere del Bologna respinge con i piedi la conclusione dell'atalantino che tira centrale. La penality arriva dopo che al 13' Portanova stende Gaurente: per il difensore rossoblù l'arbitro decide anche l'ammonizione.
Il gol arriva poco dopo. Guarente al 23' porta i bergamaschi in vantaggio con un calcio di punizione dalla destra da una distanza di una trentina di metri. Valdes ha subito l'occasione per raddoppiare, ma la sua conclusione dal limite sfiora il palo con Viviano immobile.
I nerazzurri continuano a essere decisamente più aggressivi sulla trequarti rossoblù: il Bologna non riesce ad uscire e l'Atalanta spera di raddoppiare. Al 35' ci riprova Valdes che mette in mezzo un pallone interessante: il Bologna si salva in affanno. Poi è il turno di Ferreira Pinto mentre il Bologna tenta una timida ripresa: l'atalantino spreca un contropiede in superiorità numerica calciando debolmente verso la porta rossoblù.
Il Bologna tenta di rialzare la testa: buona la reazione nel finale degli avversari che alzano il baricentro e mettono in difficoltà i bergamaschi.
Alla fine del primo tempo momento clou: l'Atalanta resta in 10 con Pellegrino espulso dopo un fallo. L'Atalanta ha rischiato anche di subire un rigore: sarebbe stato così, se la palla non fosse uscita nella traiettoria sul corner. Il primo tempo si chiude con l'Atalanta in grave emergenza in difesa.

La ripresa parte con un Bologna più aggressivo che prova ad attaccare fin dall'avvio del secondo tempo, approfittando dell'uomo in meno nella squadra atalantina. Mutti parte in chiusura: fuori Tiribocchi e spazio al 4-4-1. Il Bologna prova a premere ma è ancora disattento dietro: retropassaggio sbagliato di Guana, salva Viviano. I bergamaschi sono comunque attivi e frizzanti, e non si fanno intimidire dai tentativi bolognesi. Al 17' gli ospiti provano a riprendere in mano il gioco, ma la manovra è sempre confusa e Consigli sempre tranquillo. Al 20' un altro tentativo nerazzurro: Ferreira Pinto lancia il contropiede e la difesa rossoblù si salva in angolo. Al 24', nel giro delle sostituzioni, si segnala l'ingresso di Doni al posto di Valdes.
Il Bologna prova a crederci di più e al 27' fa paura per la prima volta alla difesa nerazzurra: spiovono cross in area, sui quali l'Atalanta soffre. I rossoblù continuano a premere, ma Doni spazza tutto a centro area.
Al 36' nuova azione dell'Atalanta che cerca di raddoppiare: Ferreira Pinto spreca però una ghiotta occasione in contropiede con un diagonale impreciso.  Clamoroso errore dei nerazzurri al 37': autogol di Peluso a 8' dalla fine. Il Bologna trova un pareggio inatteso contro l'Atalanta che tenta negli ultimi minuti il tutto per tutto. Amoruso al 40' va vicino al raddoppio con un colpo di testa fuori di pochissimo.
Il finale di gara si fa molto intenso e gli atalantini sono sempre più pericolosi, nella speranza di riagguantare la vittoria. Al 40' contropiede del Bologna ma Gimenez spreca tutto a tu per tu con Consigli. Gli ultimi minuti vedono i bergamaschi sempre più in attacco ma l'arbitro chiude il match sull'1-1, con i tifosi atalantini che applaudono i loro giocatori, dopo una grande partita: il pareggio però non basta per salvare i nerazzurri.

I tabellini
ATALANTA (4-4-2): Consigli 6; Bellini 6.5, Capelli 6.5, Pellegrino 4, Peluso 6; F. Pinto 6 (40'st Chevanton 5.5), Guarente 7, Padoin 6, Valdes 5 (24'st Doni 6); Amoruso 6, Tiribocchi 6.5 (1'st Radovanovic 6.5). In panchina: Coppola, Canzian, De Ascentis, Ceravolo. Allenatore: Mutti 6.5.
BOLOGNA (5-3-2): Viviano 5.5; Raggi 6 (25'st Gimenez 6.5), Portanova 5 (6'st Adailton 6), Moras 5, Britos 5, Modesto 6; Buscè 6.5, Guana 5, Mutarelli 5 (1'st Casarini 6); Zalayeta 6, Di Vaio 5.5. In panchina: Colombo, Santos, Appiah, Succi. Allenatore: Colomba 6.
ARBITRO: Tagliavento di Terni 6.
RETI: 23'pt Guarente; 37'st autogol di Peluso.
NOTE: giornata piovosa, terreno in discrete condizioni, spettatori 15.000, angoli 4-3 per l'Atalanta. Ammoniti: Tiribocchi, Mutarelli, Portanova, Capelli, Padoin, Bellini. Espulso al 46' st Pellegrino: prima ha preso il giallo per condotta scorretta, poi il rosso per aver detto qualcosa all'arbitro nel giro di pochi secondi nel corso di una mischia nell'area nerazzurra. Recupero: 5', 5'.

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