Atalanta, le statistiche del 2011:
Consigli il più presente, Denis bomber

Consigli il più presente, Peluso la rivelazione per numero di presenze e minutaggio, Denis il re dei bomber, Barreto e Bonaventura primi tra gli assist. Ancora Peluso il più ammonito, Manfredini il giocatore più assente per infortunio. Sono i dati nerazzurri del 2011.

Consigli il più presente, Peluso la rivelazione per numero di presenze e minutaggio, Denis il re dei bomber, Barreto e Bonaventura primi tra gli assist. Ancora Peluso il più ammonito, Manfredini il giocatore più assente per infortunio, Raimondi l'abbonato alla panchina.

Sono questi i dati dell'anno solare 2011, il secondo consecutivo che ha interessato due categorie: i primi sei mesi in B (22 partite), gli altri sei mesi in A (16 gare). In tutto, e l'abbiamo già ricordato, l'Atalanta nel 2011 ha perso appena quattro partite, e solo il Milan ha fatto meglio tra le 42 formazioni di A e B, fermandosi a tre sconfitte in 12 mesi.

Cominciamo dai dati generali. In totale i giocatori utilizzati nel 2011 sono stati 36. In 15 sono rimasti a Bergamo per dodici mesi, quindi hanno giocato sia in A che in B. A questi 36 (nel 2010 erano stati 35) vanno aggiunti Ardemagni che non ha mai giocato ma è in organico da luglio, e Suagher, ora alla Tritium (C1).

Naturalmente il più presente del 2011 è stato il portiere dell'Atalanta, Andrea Consigli. Per lui 36 presenze in 38 gare (ha saltato le ultime due di fine stagione in B, con il Cittadella e a Grosseto), a promozione già aritmetica, per la giusta gratificazione al suo secondo Frezzolini.

In totale Consigli ha giocato 3.373 e precede un blocco di cinque giocatori - e almeno tre nomi sono sorprese - che hanno totalizzato presenze e minuti. Si tratta, in ordine di presenze, di Peluso, Bonaventura, Padoin, Capelli e Carmona.

Bonaventura - che è anche primo nella classifica degli assist, assieme a Barreto (protagonista in B, ora al Palermo) - in 12 mesi è stato solo 4 volte in panchina e tre in tribuna a inizio ritorno della B, nel suo momento più difficile. Ma per il resto è sempre andato in campo. E in A, a parte i 10 minuti con il Napoli, non è mai stato in campo meno di mezz'ora.

Nel 2011 sono 17 i giocatori andati a segno, e hanno realizzato in tutto 57 reti (49 gol in 14 giocatori nel 2010). Il re è ovviamente German Denis, capocannoniere della serie A con 12 reti in 16 partite. Dietro «el tanque» ci sono il Tir con 9 gol e Bonaventura con 7 (tutti in B! In serie A è ancora a secco...).

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