Sport
Giovedì 05 Gennaio 2012
Gervasoni non ha detto tutto
Omesse gare citate da Carobbio
Carlo Gervasoni non avrebbe detto tutta la verità, ma solo una parte di quello che sa: ne è convinto il procuratore di Cremona Roberto Di Martino e lo dimostra il fatto che, nel suo interrogatorio-fiume, abbia omesso alcune partite che invece avrebbe confessato Filippo Carobbio.
Carlo Gervasoni non avrebbe detto tutta la verità, ma solo una parte di quello che sa: ne è convinto il procuratore di Cremona Roberto Di Martino e lo dimostra il fatto che, nel suo interrogatorio-fiume, abbia omesso alcune partite che invece avrebbe confessato il suo ex compagno all'AlbinoLeffe Filippo Carobbio.
Si tratta di Ancona-Grosseto (30 aprile 2010), Grosseto-Reggina (23 maggio 2010) ed Empoli-Grosseto (30 maggio 2010). Partite che Carobbio avrebbe combinato per conto degli zingari attraverso Almir Gegic, ancora latitante, con cui risulta aver scambiato 25 sms prima, durante e dopo Grosseto-Reggina, lamentandosi dell'allora compagno di squadra Joelson reo di non aver tirato il rigore «che avrebbe dovuto sbagliare».
Secondo un'informativa della polizia croata, inoltre, Gervasoni, Carobbio e Gegic avrebbero alterato i risultati di cinque partite (oltre alle tre già citate anche Brescia-Mantova del 2 aprile 2010 e Cittadella-Mantova del 24 aprile 2010, ammesse da Gervasoni) con la complicità di Pellicori (allora al Mantova con Gervasoni), Joelson, Conteh e Acerbis (allora al Grosseto insieme a Carobbio).
Insomma i giocatori della «cricca dell'AlbinoLeffe» che nel corso degli anni, nonostante vari cambi di squadra, avrebbero proseguito la loro attività illecita. I contatti tra Gervasoni e Carobbio, in particolare, sarebbero proseguiti fino a poco prima del loro arresto (il 19 dicembre): lo Sco riferisce infatti di una telefonata intercettata il 14 novembre 2011 nel corso della quale i due «commentano le recenti notizie giornalistiche e in particolare l'iscrizione di altri 25 soggetti nel registro degli indagati, tra cui una decina di giocatori di serie B e Lega Pro con risvolti anche in territorio extranazionale».
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