Atalanta, regalataci l’ultimo acuto
Che sia una festa contro il Milan

È l’ultimo turno di campionato in casa e l’Atalanta giocherà domenica alle 12,30 al Comunale contro il Milan, mentre la 38ª e conclusiva giornata in assoluto è in programma domenica 18 alle 20,45 a Catania. La serie A sempre più spezzatino è ormai agli sgoccioli.

È l’ultimo turno di campionato in casa e l’Atalanta giocherà domenica alle 12,30 al Comunale contro il Milan, mentre la 38ª e conclusiva giornata in assoluto è in programma domenica 18 alle 20,45 a Catania. La serie A sempre più spezzatino è ormai agli sgoccioli.

Quando si è in volata, al di là delle risorse tecniche, sono fondamentali le motivazioni e se pensiamo a Atalanta-Milan è naturale immaginare che sia favorito il Milan: perché tecnicamente è più forte e perché sta rincorrendo la qualificazione in Europa League (è settimo con il Parma a quota 54 e deve recuperare un punto al Torino; domenica in calendario c’è proprio Torino-Parma).

Sì, l’Atalanta potrebbe conquistare con due vittorie il suo primato dei punti (è di 52, ora è a 47, salirebbe dunque a 53), ma è un record che non ha mai scaldato il cuore dei nerazzurri. Dopo le sei affermazioni consecutive, i bergamaschi erano in orbita Europa League e vedevano proprio nel match contro il Milan un appuntamento chiave del loro sorprendente cammino.

Invece sappiamo com’è finita. Denis e compagni hanno pagato lo sforzo e sono crollati all’improvviso raggranellando quattro ko e un pareggio (fortunoso contro il Genoa) in cinque giornate: naufragati i loro sogni e quelli dei supporter nerazzurri. La partita di Torino contro la Juventus ci ha però restituito un’Atalanta positiva, caduta soltanto nei venti minuti conclusivi davanti a una rivale mostruosa.

Ecco perché la speranza è di ammirare un’Atalanta gagliarda e ancora con le pile sufficientemente cariche per contrastare un Milan reduce dalla vittoria nel derby, lanciato verso il coronamento di una grande rimonta (sei vittorie in sette giornate, unico ko contro la Roma all’Olimpico) ma che è anche dilaniato da mille polemiche relative a Seedorf che, nonostante i risultati, sembra destinato a essere silurato da Berlusconi a fine campionato.

Sicuramente al Comunale sarà grande festa perché c’è da salutare una squadra atalantina che ha disputato una splendida annata centrando la salvezza senza la minima sofferenza e regalando grandi imprese, come la perentoria vittoria in casa contro il Napoli, quella rocambolesca a San Siro contro l’Inter e come la cavalcata da record lunga sei giornate. Che resterà probabilmente negli almanacchi per molto tempo.

I due probabili schieramenti

ATALANTA (4-3-3): 47 Consigli; 77 Raimondi, 6 Bellini, 29 Benalouane, 28 Brivio; 17 Carmona, 21 igarini, 18 Baselli; 11 Moralez, 19 Denis, 10 Bonaventura. In panchina 37 Sportiello, 78 Frezzolini, 4 Scaloni, 15 Caldara, 93 Nica, 27 Del Grosso, 8 Migliaccio, 90 Kone, 5 Giorgi, 23 Brienza, 91 De Luca, 9 Bentancourt. All. Colantuono.

MILAN (4-2-3-1): 1 Amelia; 2 De Sciglio, 13 Rami, 5 Mexes, 21 Constant; 34 De Jong, 18 Montolivo; 15 Poli, 22 Kaka, 23 Taarabt; 45 Balotelli. In panchina: 59 Gabriel, 17 Zapata, 25 Bonera, 20 Abate, 28 Emanuelson, 4 Muntari, 15 Essien, 10 Honda, 7 Robinho, 92 El Shaarawy, 11 Pazzini. All. Seedorf.

Arbitro: Rizzoli di Bologna

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