Stendardo ritenta l’esame di stato
È agli scritti per diventare avvocato

Guglielmo Stendardo ci riprova. Da martedì a giovedì tornerà sui banchi per ridare gli scritti per diventare avvocato. Stavolta nessun caso come un anno fa: dalla società hanno fatto sapere che l’assenza nei prossimi tre giorni è stata autorizzata e ha avuto il permesso da tutti.

Guglielmo Stendardo ci riprova. Da martedì a giovedì tornerà sui banchi per ridare gli scritti per diventare avvocato. Stavolta nessun caso come un anno fa: dalla società hanno fatto sapere che l’assenza nei prossimi tre giorni è stata autorizzata e ha avuto il permesso da tutti.

Le prove scritte saranno come sempre tre: la redazione di un parere motivato di diritto civile, di uno di diritto penale e infine di un atto giudiziario su un quesito a scelta tra diritto privato, penale e amministrativo.

Si comincia con il parere di diritto civile. Un anno fa Stendardo, presso la Corte d’Appello di Salerno, li aveva superati brillantemente conseguendo una votazione di 95, ma poi non era riuscito a superare lo scoglio degli orali.

Una grossa delusione, che però non ha abbattuto Willy: oggi riproverà la scalata per diventare avvocato e realizzare uno dei suoi sogni più grandi.

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