Adolescenti a Bergamo: «Nove ore al giorno tra social e chat, almeno un’ubriacatura per il 48,9%»

L’anticipazione I primi risultati dell’indagine del Comune di Bergamo sugli studenti di 37 istituti della provincia.

I ragazzi trascorrono in media 9 ore al giorno davanti a uno schermo, tra social e chat. Il 48,9% ha avuto almeno un’ubriacatura. Sono i primi risultati (su un campione di mille studenti di scuole superiori e medie) della ricerca «Selfie» che l’assessorato alle Politiche sociali di Palafrizzoni sta portando avanti in collaborazione con Ufficio scolastico provinciale, cooperativa sociale Itaca e Semi di melo.

L’indagine, che coinvolge 37 istituti della provincia, si concluderà entro l’anno scolastico : 17 mila i questionari distribuiti con 65 domande che riguardano gli stili di vita degli adolescenti, in particolare le dipendenze.

«La ricerca è una cassetta degli attrezzi per andare a prendere questi ragazzi, per entrare nel loro malessere per rinforzare le opportunità positive di cui sono portatori».

Gli obiettivi sono stati presentati nella mattinata di venerdì 11 marzo a Palazzo Frizzoni . «Oltre ad aggiornare il regolamento per il gioco d’azzardo, i risultati serviranno per attivare azioni di comunità che sostengano i giovani più fragili» ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali Marcella Messina .

Simone Feder, psicologo, e supervisore dell’iniziativa ha invece messo in evidenza che «la ricerca è una cassetta degli attrezzi per andare a prendere questi ragazzi, per entrare nel loro malessere per rinforzare le opportunità positive di cui sono portatori».

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