Wedding, feste e cerimonie. C’è il bonus per ripartire che scade il 23 giugno

Questo il termine per la presentazione delle richieste di contributo per chi ha perso fatturato a causa del Covid

Il decreto Sostegni Bis prevede contributi a fondo perduto per i settori del wedding, dell’organizzazione di feste e cerimonie, e di hotel, ristoranti e catering (Ho.re.ca). Per poter usufruire del beneficio le imprese dei settori sopracitati devono avere sede legale o operativa in Italia e aver subìto nell’anno 2020 una riduzione dei ricavi e del risultato d’esercizio non inferiore al 30% rispetto all’anno precedente. Come spiegano le Entrate, per i soggetti costituiti nel 2019 il confronto deve essere effettuato sul fatturato tra il periodo di operatività di tale anno e lo stesso periodo del 2020. La richiesta (istanza) per il contributo va presentata tramite i canali telematici delle Entrate o la procedura web disponibile nell’area riservata del portale «Fatture e Corrispettivi” del sito delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it) entro il prossimo giovedì 23 giugno 2022. La trasmissione può essere effettuata anche da un intermediario delegato alla consultazione del Cassetto fiscale o al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche del portale «Fatture e corrispettivi».

Nel caso di un errore nella presentazione della domanda, se ne può presentare una nuova (sempre entro lo stesso termine). L’istanza deve contenere, più nel dettaglio (e tra le altre cose): il codice fiscale del soggetto, persona fisica o persona non fisica, che richiede il contributo (nel caso in cui il soggetto richiedente sia un erede che prosegue l’attività di un soggetto deceduto, il codice fiscale del de cuius); il codice fiscale dell’eventuale soggetto incaricato della trasmissione telematica dell’istanza e l’eventuale dichiarazione sostitutiva, resa da quest’ultimo, relativa al conferimento di una specifica delega, da parte del richiedente, per l’invio dell’istanza stessa; la dichiarazione di operare nei settori del wedding, dell’intrattenimento, dell’organizzazione di feste e cerimonie o del settore dell’Horeca; la dichiarazione di essere un soggetto iscritto nel Registro delle imprese e attivo alla data di presentazione dell’istanza; l’Iban del conto corrente intestato al soggetto richiedente i contributi; l’attestazione del non superamento dei limiti degli aiuti di Stato rispetto a quelli ricevuti fino al momento della presentazione dell’istanza dal soggetto richiedente, nonché la sussistenza degli ulteriori requisiti definiti dalla sezione 3.1 del Temporary Framework (Comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C(2020) 1863 final «Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19» e successive modifiche.

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