Il malore in auto e l’incidente: addio ad Annalena, angelo degli anziani

Non ce l’ha fatta Annalena Colombi, la sessantunenne di Barzizza di Gandino protagonista dell’incidente martedì mattina a Cazzano Sant’Andrea, accaduto poco dopo le 9. La donna era in via Giuseppe Mazzini al volante della sua Volkswagen Tiguan, quando è stata colta da un’improvviso malore: ha perso il controllo dell’auto che finita contro il muretto della recinzione esterna di un’abitazione. Annalena Colombi si è spenta nella tarda mattinata di ieri all’ospedale «Bolognini» di Seriate, dove era stata trasportata d’urgenza.

Martedì l’allarme era arrivato da alcuni automobilisti e passanti che hanno assistito alla scena: sul posto sono giunti i carabinieri e i vigili del fuoco di Bergamo e Clusone, la Croce Verde di Colzate e l’equipe emodinamica di Seriate (l’elisoccorso, invece, non era riuscito ad arrivare da Bergamo a causa delle avverse condizioni meteo). Le forze dell’ordine e il personale sanitario avevano subito rilevato che la donna era stata colta da un grave malore. In ospedale si è poi scoperto che era stato causato da un’aneurisma celebrale che non le ha lasciato scampo.

Annalena Colombi era andata in pensione dopo aver lavorato per anni alla casa di riposo «Fondazione Cecilia Caccia Del Negro» di Gandino. La sua improvvisa scomparsa lascia nel dolore i fratelli Giuseppe e Gianmarco con la cognata Mary ed il nipote Nicolò Colombi, due volte campione di sci nello slalom dei Mondiali Cittadini . Ma, soprattutto, spezza il cuore agli anziani genitori Piero, noto volto dell’industria tessile, e Felicita, insegnante alla scuola primaria: Annalena viveva con loro e li assisteva.

«Siamo sconvolti, nessuno se lo aspettava. L’abbiamo sentita la sera prima e stava bene. - ricordano addolorati il fratello Gianmarco e la cognata Mary -. Martedì mattina Annalena stava andando dal meccanico, ha imboccato via Mazzini e ha avuto il malore. Quando sono arrivati i soccorsi lei era già in coma. Per quanto gli interventi dei sanitari siano stati immediati, la neve non ha facilitato le operazioni, ad esempio l’elicottero non riuscito ad atterrare».

Al pronto soccorso del «Bolognini», il quadro era parso già molto critico: «I medici - continua Mary - mi hanno detto che la situazione era molto grave. Mi sono consultata con altri medici, ma ho capito che l’emorragia era troppo estesa. La ricordiamo come una persona molto altruista e che portava sempre il sorriso ovunque andasse, con il suo modo di fare portava sempre gioia e serenità. Porteremo sempre con noi questo ricordo».

La salma di Annalena Colombi giungerà sabato mattina (19 febbraio) presso la casa del Commiato a Gazzaniga alle ore 9. I funerali saranno celebrati lunedì 21 febbraio alle ore 15 nella Basilica di Gandino.