Da Vittorio raddoppia in casa. Nasce la «DaV Cantalupa»

SVILUPPO. Nella primavera 2025 l’apertura di un nuovo locale più informale. Il fatturato oltre i 70 milioni. «Pronti a cogliere opportunità per crescere».

Da Vittorio raddoppia a Brusaporto e prosegue la sua crescita con nuovi progetti che stanno prendendo forma. Alla Cantalupa, nella zona antistante la piscina della dimora, verranno infatti realizzati importanti lavori di sistemazione della parte esterna utilizzata durante gli eventi estivi, in modo da trasformarla in una location aperta tutto l’anno per offrire le specialità della famiglia Cerea in una veste più informale. A giugno del prossimo anno si darà il via al progetto, che sarà pronto per la primavera del 2025, quando inaugurerà il nuovo «DaV Cantalupa».

I numeri di «Da Vittorio»

Il gruppo vanta oggi un fatturato superiore ai 70 milioni di euro frutto del lavoro delle società Da Vittorio Srl (attiva nell’alta ristorazione e nelle consulenze) e Vicook Srl che si occupa di catering, ristorazione aziendale e collettiva.

A fianco della location tristellata di Brusaporto, la famiglia Cerea ha puntato sull’internazionalizzazione aprendo nel 2019, pochi mesi prima dello scoppio della pandemia, il «Da Vittorio Shanghai», primo ristorante al di fuori dei confini europei, che oggi vanta due stelle Michelin.

La storia del ristorante dalla prima stella a oggi

Di strada ne è stata fatta parecchia, dal lontano 1966 quando Vittorio aprì il suo ristorante in centro a Bergamo, ottenendo la prima stella Michelin nel 1978 e la seconda nel 1996. Sei anni più tardi «Da Vittorio» diventa «Relais Gourmand» e nel 2005 (anno in cui viene a mancare il patron Vittorio) arriva il trasloco alla Cantalupa di Brusaporto, diventata la prima attività della zona nel circuito «Relais & Chateaux». Nel 2010 si aggiudica la terza stella Michelin e la «Platinum King of Catering», ma la mente dei fratelli Cerea è sempre in movimento. Nel 2012 apre «Da Vittorio St. Moritz» all’interno del Carlton Hotel (premiata dopo soli due anni con la prima stella Michelin e nel 2020 con la seconda). Nel 2016 «Da Vittorio» celebra i suoi primi 50 anni e da questo momento si registra una crescita importante all’estero. A Shanghai si raddoppia la presenza nel 2022 con il «New Wave by Da Vittorio», aperto all’interno del museo d’arte contemporanea «Ucca Edge», al quale segue l’inaugurazione del «Da Vittorio Saigon» in Vietnam, oltre ad una serie di consulenze in Oriente nell’ambito dell’alta ristorazione.

Oggi il gruppo impiega 800 dipendenti diretti oltre all’indotto generato dalle maestranze necessarie per le location non gestite direttamente dalla famiglia (è il caso del «DaV Mare» aperto a Portofino in partnership con il gruppo Belmond Hotel).Il format «DaV», in questo caso a gestione diretta, è presente anche a Milano alla Torre Allianz e nel 2025 farà il suo debutto, come detto, anche a Brusaporto.

Le prospettive per il futuro

«Dopo la pandemia abbiamo notato come la gente abbia ancora più voglia di ritrovarsi attorno ad una tavola imbandita per vivere momenti spensierati – commenta Rossella Cerea, general manager del gruppo, che gestisce l’attività insieme a mamma Bruna e ai fratelli Chicco, Francesco e Bobo -. Abbiamo riscoperto tutti insieme il piacere della socialità e della convivialità, dando la giusta priorità ai rapporti umani e agli incontri con le persone care. Il nostro nuovo progetto «DaV Cantalupa» (ma in serbo ci sono anche altre novità che verranno annunciate nei prossimi mesi) vuole dare vita ad una nuova location con offerta differenziata grazie ad una struttura che può essere utilizzata lungo tutto l’anno e non solo per il periodo estivo».

Il gruppo è destinato a crescere anche in termini di fatturato. Quanto? «Cogliamo ogni opportunità – conclude Rossella Cerea -, ma l’obiettivo primario è proseguire come ci ha insegnato nostro padre Vittorio, puntando sulla qualità e sulle idee grazie alla nostra grande passione per questo lavoro straordinario».

Oltre alle consulenze per Terrazza Gallia a Milano e Allianz Stadium a Torino, il gruppo vanta numerose iniziative imprenditoriali sul territorio orobico: la pasticceria Cavour 1880 e la Locanda Cavour in Città Alta, l’estivo che si sta concludendo al monastero di Astino e il pastry lab inaugurato nel 2021 ad Albano Sant’Alessandro, a pochi chilometri dal quartier generale di Brusaporto, dove vengono sfornati i lievitati, tra i quali il famoso panettone tristellato che finisce sulle tavole di tutti i continenti, insieme ai prodotti confezionati e spediti tramite e-commerce, disponibili peraltro nei negozi Da Vittorio Selection in giro per il mondo.

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