Detrazioni nel modello 730 per le donazioni solidali

Solidarietà Vanno riportate nel quadro E, Irpef o deduzione da reddito. Anche le erogazioni per l’emergenza Covid beneficiano di sconti fiscali.

La guerra in Ucraina ha fatto scattare nella Bergamasca una gara di solidarietà, anche con la donazione di fondi a organizzazioni sociali non a scopo di lucro (onlus) e associazioni varie che sostengono progetti umanitari. E’ bene ricordare che le erogazioni liberali possono essere riportate nella dichiarazione dei redditi del modello 730 (lavoratori dipendenti e pensionati) nello specifico quadro E, quale detrazione dall’Irpef o deduzione dal reddito (la scelta dipende dalla singola situazione reddituale del donatore).

Cosa sapere

Altre donazioni che possono beneficiare di sconti fiscali riguardano ad esempio l’emergenza Covid, gli istituti scolastici, le associazioni sportive dilettantistiche, le popolazioni colpite da calamità naturali (terremoti, alluvioni, et), le organizzazioni di volontariato. Entrando più nel dettaglio, le donazioni da riportare nel quadro E del 730 vanno segnalate nella Sezione I nei righi da E8 a E10. Con il codice 71 vanno riportate le donazioni (in denaro e/o natura) a favore delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) e delle associazioni di promozione sociale (Aps), per le quali spetta una detrazione d’imposta del 30 per cento sino a un importo complessivo in ciascun periodo d’imposta non superiore a 30mila euro. Per le donazioni (sempre in denaro e/o natura) in favore delle organizzazioni di volontariato (Ov), il codice è il 76 e la detrazione sale al 35 per cento, sempre sino ad un importo complessivo in ciascun periodo d’imposta di 30mila euro.

Le erogazioni in denaro devono essere effettuate con versamento postale o bancario, o con carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari

Nei righi da E8 a E10 trovano spazio, con una detrazione del 19 per cento, anche le donazioni in denaro a favore di: popolazioni colpite da calamità pubbliche o eventi straordinari anche fuori dall’Italia (codice 20), per un importo non superiore a 2.065,83 euro/anno; società e associazioni sportive dilettantistiche (codice 21), per un importo non oltre i 1.500 euro; attività culturali e artistiche (cod. 26), enti operanti nello spettacolo (cod. 27), fondazioni operanti nel settore musicale (cod. 28), istituti scolastici di ogni ordine e grado (cod. 31), fondo per l’ammortamento ddi titoli di Stato (cod. 35).

Le erogazioni in denaro devono essere effettuate con versamento postale o bancario, o con carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari. Le donazioni sono applicabili in sede di compilazione anche per il modello Redditi Persone fisiche (PF: ex modello Unico). Modelli e relative istruzioni per la compilazione, sono scaricabili dal sito delle Entrate ( www.agenziaentrate.gov.it ) nella sezione Strumenti - Modelli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA