McDonald’s apre in via Verne: al via fino a 50 assunzioni

LAVORO. Dal 3 luglio aprirà il terzo fast food della catena in città, alla Celadina: negli spazi riadattati dell’ex Veneta Cucine.

Boccaleone, Celadina, Borgo Palazzo: tre quartieri investiti dalla grande trasformazione in seno al nuovo treno per Orio, anche e soprattutto in tema di viabilità. Dalla chiusura in estate del passaggio a livello di via Pizzo Recastello, con il conseguente tracciato ad anello tra via Piatti e la Fiera studiato dal Comune, alla realizzazione del sottopasso di via Rovelli che permetterà il collegamento, all’incrocio con via Verne, con la nuova via Lunga.

Aree periferiche ma con un notevole flusso di passaggio che, non senza difficoltà, vedranno una diversa cucitura. Ed è in questo contesto strategico che s’inserirà a breve, proprio in via Verne, una nuova attività commerciale, targata McDonald’s. È del 30 maggio infatti la notizia dell’apertura il prossimo 3 luglio del ristorante fast-food, il terzo in città dopo quelli già presenti in piazzale Marconi nella zona della stazione e in via San Giovanni Bosco.

«Stiamo assumendo dalle 40 alle 50 persone tra contratti part time e full time. Puntiamo soprattutto su persone del posto»

Come sarà il locale

Un locale da 450 metri quadrati circa, nel vecchio magazzino di Veneta Cucine, e sul quale il gruppo McDonald’s ha investito 1,2 milioni di euro. «Il cantiere è molto avanti e sono contentissimo di aprire» spiega Fabio Bianchini, licenziatario del gruppo e titolare di fatto di ben 8 ristoranti del marchio nella zona. Un’opportunità di lavoro anche per il territorio perché, come spiega Bianchini, «stiamo assumendo dalle 40 alle 50 persone tra contratti part time e full time. Puntiamo soprattutto su persone del posto» aggiunge.

Gli spazi in effetti si presentano ampi. «È un ambiente grande, non sarà la tipica casetta di McDonald’s ma abbiamo riadattato lo stabile del vecchio magazzino di Veneta Cucine alle nostre esigenze. Avremo 148 posti all’interno e 88 all’esterno. Sarà un bel ristorante, con anche 5 chioschi bifacciali per fare il proprio ordine in autonomia» dice Bianchini, che sottolinea infine la presenza di «due corsie per il drive (ovvero per chi passa e ritira il proprio ordine in auto, ndr). Non siamo gli unici ad averle, questo sarà il secondo ristorante insieme a quello di via San Giovanni Bosco, ma sono certamente pochi» conclude.

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