Tappeto antitrauma al parco con vecchie scarpe da ginnastica: al via la raccolta

Sarà organizzata una raccolta di calzature usate alla Celadina. Gli ideatori de La Terza Piuma: «Durerà un anno, non buttatele via».

Il tappeto antitrauma al parco Baden Powell di Celadina sarà fatto con la gomma recuperata dalle suole delle vecchie scarpe da ginnastica. È una delle tante idee, concretizzatasi con la collaborazione del Comune, di Alessandra Gabriele, fondatrice insieme a Monica Cerri e Lorenzo Nava de «La terza piuma» e coordinatrice di Fashion revolution Bergamo. «Invitiamo tutti a non buttare via le scarpe da ginnastica, la raccolta andrà avanti per un anno – dice Alessandra -: a breve comunicheremo dove portarle, avvieremo anche una campagna di comunicazione con i ragazzi della cooperativa Serena e del progetto Città leggera attraverso le reti sociali dei quartieri, in un’ottica di aggregazione».

Fashion revolution week global

L’iniziativa si inserisce nella Fashion revolution week global, dal 19 al 25 aprile, evento internazionale in cui moda, impresa e cultura promuovono tutela ambientale, inclusione sociale, partecipazione: «La moda - spiega la coordinatrice Marina Spadafora -, è un’industria importante, aiutiamola a farla diventare sostenibile». E in questo senso Lara Magoni, assessore competente di Regione Lombardia annuncia «Demo, un nuovo bando da 800 mila euro per realtà che sappiamo costruire eventi innovativi di promozione della moda e design».

Il programma prevede eventi per un anno. Fino al 28 novembre #whomademyclothes, un contest seguendo «il motto del terzo settore per cui “nessuno deve restare indietro” - spiega Nava – coinvolgendo cooperative sociali, ospiti di strutture protette, per costruire un manufatto collettivo sotto la guida di artisti ed esperti».

E ancora, il 26-27 giugno, il 10-11 luglio e il 21-28 novembre, #fashionrevolutionisyoung, seminari formativi di Fa.Re Bergamo per gli under 35 sui temi dell’economia circolare e solidale, con Italia Che Cambia e Solidarius. E ancora #kickofftherevolution, per il recupero delle scarpe da ginnastica, insieme al Comune, l’azienda Esosport e Il Giardino di Betty.

Zenoni: decine di punti di raccolta

«Organizzeremo decine di punti di raccolta, come scuole e centri sportivi – spiega l’assessore all’Ambiente, Stefano Zenoni -. Le scarpe sono quei prodotti che vanno nell’indifferenziata, non in una logica di economia circolare, questo progetto si inserisce negli obiettivi di questa amministrazione».

Marchesi: obiettivo inclusività

«Abbiamo scelto il parco Baden Powell – aggiunge l’assessore al Verde pubblico, Marzia Marchesi - perché ha come obiettivo l’inclusività. Questo progetto è un’occasione per attivare comportamenti virtuosi con ricadute concrete». Felici di sostenere le iniziative Romina Russo, consigliere della Provincia, e Marcella Messina, assessore alle Politiche sociali del Comune.

Intanto altri progetti sono in fieri a «La Terza piuma», come «l’etichetta – spiega Nava – che dice alle persone quanta C02 è stata immessa nell’aria per produrre quel tessuto, quanto ha pesato in termini ambientali. Abbiamo già coinvolto alcune aziende, come Cotonificio Albini».

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