Scontro a Brusaporto, urta moto e fugge: trovato e denunciato

L’incidente. L’uomo, 58 anni, era alla guida di un furgone, rintracciato grazie alla videosorveglianza. Ferite lievi per la motociclista.

Dopo l’urto con una motocicletta si è allontanato al volante del suo furgone come se nulla fosse successo, ma grazie alle immagini delle telecamere e ad alcune testimonianze, le forze dell’ordine sono riuscite a risalire al pirata della strada. È accaduto martedì mattina a Brusaporto, nella zona artigianale, in via San Domenico.

Lo scontro alle 9,15 all’altezza della rotatoria; intorno alle 12,30 la polizia locale dell’Unione dei Colli di San Paolo d’Argon (Brusaporto è uno dei Comuni associati), in campo per gli accertamenti, ha intercettato il camionista nel Milanese. Tre ore di indagini in tutto, con il supporto della videosorveglianza, sono servite per rintracciare il conducente del furgone, 58 anni di Milano, denunciato per lesioni stradali e omissione di soccorso. Per lui è scattato il ritiro di patente.

La motociclista è rimasta a terra, ferita ma fortunatamente non in gravi condizioni. Il conducente del mezzo pesante non ha riportato traumi ed è scappato sperando di passare inosservato

Ad avere la peggio nello scontro una motocicletta «Benelli» condotta da una donna di 52 anni di Castelli Calepio che è piombata sull’asfalto nell’impatto con il furgone. La motociclista è rimasta a terra, ferita ma fortunatamente non in gravi condizioni. Il conducente del mezzo pesante non ha riportato traumi ed è scappato sperando di passare inosservato. Ma non è sfuggito alla videosorveglianza. La donna è stata medicata in codice giallo all’ospedale «Bolognini» di Seriate per le contusioni riportate, mentre il camionista ha proseguito verso la provincia di Milano dove, poco dopo, si è conclusa la sua fuga.

La dinamica dell’incidente è al vaglio della polizia locale, intervenuta con un paio di pattuglie. Sul posto il 118 con un’automedica e un’ambulanza. Gli agenti dell’Unione dei Colli si sono messi sulle tracce del conducente del mezzo pesante – un furgone cassonato, con all’interno una cella frigorifera – e del percorso attraversato da Brusaporto fino al Milanese. Grazie alle immagini delle telecamere e dei lettori targa, oltre alle testimonianze dei passanti che hanno fornito elementi utili, la polizia locale è riuscita a rintracciare il pirata.

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