Atalanta, Palladino: «Genoa in salute, noi forti: pronti a risalire la classifica»

IL MATCH. Diverse assenze per l’allenatore dei bergamaschi, non ci saranno nemmeno Djimsiti e Kossounou: il primo a causa di un problema muscolare, il centrale ivoriano è stato invece convocato in Coppa d’Africa.

Il campionato dell’Atalanta ripartirà dalla trasferta sul campo del Genoa (domenica 21 dicembre, ore 20.45). Le due squadre si sono già affrontate ad inizio mese negli ottavi di Coppa Italia, con la squadra di Palladino che ha vinto 4-0 strappando la qualificazione ai quarti. L’obiettivo dei bergamaschi, dopo aver ritrovato il successo in Serie A, sarà quello di conquistare i tre punti fuori casa.

«La squadra ha attraversato un periodo delicato, la vittoria con il Cagliari mi ha dato grandi risposte, per noi domenica sarà una prova di maturità, vincere fuori casa per noi è importante, dobbiamo prenderla come se fosse una partita di Champions, come se fosse la gara contro il Chelsea. Affrontiamo un Genoa in salute» ha dichiarato in conferenza stampa nel pomeriggio di sabato 20 dicembre il tecnico dell’Atalanta, Raffaele Palladino.

L’affetto per Pasalic

«È stata una settimana molto toccante, ieri (venerdì 19 dicembre ndr) insieme a una delegazione della squadra e alla dirigenza siamo andati in Croazia da Mario (Pasalic, che in settimana ha perso il padre) a portare la nostra vicinanza : credo che oltre a essere una squadra siamo una famiglia, vogliamo essere vicini a lui. Domani non ci sarà, ha bisogno di un po’ di tempo, lo aspettiamo» ha dichiarato Palladino, esprimendo solidarietà nei confronti del centrocampista croato.

«Come ha detto il mio amico De Rossi, so bene che non sarà la stessa partita della Coppa Italia, il Genoa in quel caso ha fatto anche turnover. Bisogna fare guerra e battaglia, bisogna saper mettere tutto per andare a vincere su un campo difficile» ha spiegato il tecnico dell’Atalanta. «Mercato? Lo odio, vorrei non arrivasse mai. Penso di avere una squadra forte, tutti tirano dalla stessa parte. Dobbiamo scalare la classifica, il nostro obiettivo sarà la partita di domani sera», ha aggiunto.

Scalvini, possibile soluzione

Diverse assenze per l’allenatore dei bergamaschi, non ci saranno nemmeno Djimsiti e Kossounou: il primo a causa di un problema muscolare, il centrale ivoriano è stato invece convocato in Coppa d’Africa. Scalvini potrebbe essere dunque una soluzione da sfruttare dopo un lungo periodo d’inattività: «Sta bene, è vero che gli manca il ritmo gara, negli ultimi due allenamenti l’ho visto bene, è un giocatore importantissimo. Maldini? È un calciatore di talento, l’ho voluto io al Monza, con me si è espresso bene dimostrando le sue qualità. Qui non si è ancora visto il vero Maldini, ha bisogno di continuità e fiducia, poi la fiducia va anche guadagnata sul campo. Sono convinto che presto vedremo il vero Maldini».

© RIPRODUZIONE RISERVATA