Alla biblioteca Tiraboschi messa in sicurezza delle facciate

NUOVO CANTIERE. Entro fine mese l’avvio dei lavori da 450mila euro per i «mattoncini» laterali: dureranno sette mesi.

Prenderanno il via entro la fine del mese i lavori per la sistemazione e messa in sicurezza della facciata della biblioteca civica «Tiraboschi» in via San Bernardino. L’edificio sarà di nuovo «impacchettato», per un intervento che durerà circa 7 mesi e che dovrebbe essere risolutivo. Ogni mattoncino di cui la parete è composta sarà sostituito, ma soprattutto, sarà rivisto il sistema di fissaggio degli stessi, che si è rivelato carente. Qui, nel dicembre 2019, alcuni pezzi di cotto si erano staccati dalla facciata precipitando (fortunatamente senza danni a persone o cose) sul marciapiede.

Il Comune aveva avviato una serie di sondaggi, preventivando il tipo di intervento da effettuare sull’edificio progettato dall’architetto svizzero Mario Botta nel 1995, terminato nel 2002. In tutto un migliaio di mattoncini che compongono un parallelepipedo di cinque piani, casa per oltre 150mila volumi.

Ogni mattoncino di cui la parete è composta sarà sostituito, ma soprattutto, sarà rivisto il sistema di fissaggio degli stessi, che si è rivelato carente. Qui, nel dicembre 2019, alcuni pezzi di cotto si erano staccati dalla facciata precipitando (fortunatamente senza danni a persone o cose) sul marciapiede

450mila euro di lavori

La cifra stanziata per i lavori dal Comune è di 450mila euro, che vanno a sommarsi ai 450mila del primo lotto (i cui lavori risalgono al 2022-2023), per un investimento complessivo di 900mila euro: «I lavori sono stati assegnati all’impresa, il cantiere prenderà il via entro la fine di luglio – annuncia l’assessore ai Lavori pubblici Ferruccio Rota –. I tamponamenti in mattoni denotavano problemi di stabilità, per questo si è deciso di intervenire. Questo dovrebbe essere l’ultimo intervento, questa volta si andrà a lavorare sulle due facciate laterali».

Con il secondo lotto di lavori altri cedimenti dovrebbero essere scongiurati anche sulle facciate laterali (su quella principale, dove c’è l’ingresso, si è già intervenuti). L’intervento prevede lo smontaggio dei mattoncini e l’inserimento di elementi metallici per garantire la stabilità. Ci si concentrerà sulle facciate nord e sud della biblioteca con la ricostruzione del rivestimento con i mattoni in parte recuperati e in parte simili a quelli originari. I lavori di messa sicurezza, con la nuova modalità costruttiva individuata, non impatteranno sull’estetica dell’edificio, assicurano dal Comune: «L’intervento contribuirà a mantenere il patrimonio architettonico della biblioteca, assicurando nel contempo la sicurezza dell’edificio, l’isolamento termico e il rispetto delle sue caratteristiche originali».

© RIPRODUZIONE RISERVATA