Bel tempo, Bergamo strapiena e tutti in coda

L’ULTIMA DOMENICA DEL 2025. Folla alla funicolare, sulla Corsarola e alla Carrara, che ha registrato 1.715 ingressi. Gandi: «Più consapevoli del nostro patrimonio». Parking Fara tutto esaurito, super lavoro per la Polizia locale.

L’ultima domenica dell’anno si chiude con un pienone di visitatori in città. La splendida giornata di domenica, tra sole e temperature gradevoli, ha spinto migliaia di persone a trascorrere qualche ora di relax per le vacanze natalizie, portando però di riflesso tra le vie del centro e soprattutto di Città Alta anche passeggiate al rallentatore e lunghissime code sulle strade.

Code all’Accademia Carrara e in Città Alta

Un vero e proprio assalto iniziato dal mattino con le file fuori dai musei, su tutti l’Accademia Carrara, e quelle alla funicolare di città bassa con attese anche di 20 minuti per salire. Impresa assai difficile visto l’importante afflusso di turisti, e infatti non è andata meglio a chi ha provato a raggiungere Bergamo Alta con i bus di Atb pieni come le strade, sature anche all’ora di pranzo, con colonne di auto ferme per centinaia di metri in viale Vittorio Emanuele ad aspettare il semaforo verde di Porta Sant’Agostino.

Un boom dimostrato dalla velocità di riempimento del Parking Fara. Alle 11.20 erano 103 i posti disponibili, che si sono polverizzati in meno di un’ora: alle 12.10 di parcheggi liberi ne erano rimasti solo 3.

Una moltitudine di bergamaschi (e non solo) si è diretta in Città Alta a piedi lungo il viale delle Mura approfittando del bel tempo, che ha portato qualche turista a camminare persino a maniche corte. La calca in Città Alta ha riempito come sempre la Corsarola, costringendo in molti a muoversi facendo lo slalom, sotto gli occhi attenti degli agenti della Polizia appiedata presenti per presidiare il centro storico. Ma anche nelle vie del centro piacentiniano si è riversata un’ampia folla a spasso tra luminarie e installazioni natalizie. Presenze ingenti, a cui è corrisposta una gran mole di traffico e di conseguenza l’impegno della Polizia locale nella gestione dei flussi per garantire la percorrenza in sicurezza sulle strade. In centro, in particolare in viale Papa Giovanni XXIII, è stato pianificato un apposito servizio di pattugliamento per agevolare la viabilità che ha coinvolto nel pomeriggio 6 pattuglie (uno sforzo che si somma a quello svolto allo stadio in occasione della sfida tra Atalanta e Inter).

Gandi: « Numeri positivi»

Le festività di Natale e il maggiore tempo libero sono stati per molti l’occasione di prendere un attimo di respiro per coltivare anche gli interessi, come testimonia l’affluenza nei musei cittadini. Una bella performance che dà prova dell’alto livello dell’offerta cittadina, come afferma l’assessore alla Cultura, Sergio Gandi: «I numeri sono positivi, ma non devono stupire: da chiunque venga a Bergamo riceviamo i complimenti per una città bella e ricca di stimoli. In città spesso fatichiamo ad apprezzare ciò che abbiamo – conclude Gandi –, mentre dovremmo essere più consapevoli del nostro patrimonio». Preso d’assalto è stata l’Accademia Carrara, con 1.715 ingressi in un solo giorno, spinti anche dalla promozione del ticket gratuito fino al 31 dicembre per i cittadini residenti a Bergamo e provincia. «Sono numeri decisamente straordinari – commenta Gianpietro Bonaldi, general manager della Carrara –. Durando 15 giorni pensavamo che le presenze si diluissero, invece i bergamaschi hanno risposto in modo inatteso».

Bene hanno fatto anche Gamec, con oltre 200 ingressi alla mostra «Ten» del collettivo «Atelier dell’Errore», e il circuito del Museo delle Storie. «La rete del Museo delle Storie – spiega la direttrice scientifica Roberta Frigeni – ha registrato domenica (ieri, ndr) 1.257 ingressi, mentre il totale delle presenze di sabato è stato di 878».

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