
( foto Bedolis)
L’ASSESTAMENTO DI BILANCIO. Parte dell’avanzo (oltre 22 milioni) per nuovi investimenti. Il Comune aumenta i fondi per rifare la strada del centro (più via Bonomelli) e finanzia la progettazione della «V3». Gandi: «Conti in equilibrio».
Nuove opere pubbliche e risorse in più per quelle già previste con nuovi investimenti per 13,3 milioni di euro e il mantenimento dell’intero pacchetto di azioni A2A, garantendo, anche per quest’anno, il tradizionale «tesoretto» generato dai dividendi.
Con l’assestamento di bilancio approvato nei giorni scorsi, manovra che passerà al vaglio del Consiglio comunale martedì 29 luglio, la Giunta Carnevali riesce ad inserire nella sua programmazione opere «extra», attingendo all’avanzo di amministrazione che si attesta a oltre 22 milioni di euro.
Mercoledì 23 luglio la presentazione della manovra a Palazzo Frizzoni. Dalla riqualificazione di via Paglia e di via Bonomelli alla progettazione della vasca «V3» ad Astino, si alimentano le voci di spesa, per concretizzare progetti annunciati: «L’assestamento generale ci consente di rispondere alle esigenze sopravvenute alla macchina comunale e di affrontare bisogni non previsti – spiega l’assessore al Bilancio Sergio Gandi -. Nonostante le difficoltà la situazione è in equilibrio, questo ci consente di attivare nuovi interventi in conto capitale utilizzando l’avanzo di amministrazione, che è di ben oltre 22 milioni. L’utilizzo dell’avanzo quest’anno, avviene in maniera più spiccata».
La manovra rivede le previsioni, con alcune voci di entrata che aumentano (la crescita complessiva è di 1,2 milioni di euro), come imposta di soggiorno (+350mila euro) e Irpef (400mila euro), diminuisce invece il trasferimento previsto dallo Stato per i minori stranieri non accompagnati (circa 1,5 milioni). Nuove entrate dai dividendi A2A (+180mila euro), ma anche dalle rette degli asili nido (+75mila euro).
Ridotte (-4,2 milioni) le previsioni di entrata da permessi di costruire («Eravamo stati troppo ottimisti» spiega Gandi) e di accensioni mutui (5 milioni, per la vasca «V2» ad Astino, che slitta al 2026). La spesa corrente cresce, con una variazione di 3,3 milioni di euro, «per due terzi relativa all’ambito socio-educativo, ma per buona parte coperti da finanziamenti di enti esterni, come Regione o lo Stato» sottolinea Gandi. La spesa in conto capitale aumenta di 23,8 milioni di euro, toccando i 239,8 milioni.
Gli investimenti sono pari a 13,3 milioni di euro, per gran parte si tratta di opere pubbliche (la cifra sale a 15,8 milioni se si considerano le due variazioni già passate in Commissione consiliare). Si dà così piena copertura finanziaria alla riqualificazione di via Paglia e di via Bonomelli, il cui costo passa da 600mila euro a 2,2 milioni. Si finanzia anche la vasca di laminazione «V3» ad Astino, spiega l’assessore ai Lavori pubblici Ferruccio Rota: «Con 250mila euro avviamo la progettazione – rileva –, vorremo dare inizio ai lavori a inizio 2026. Per la “V2” il costo è sceso da 7 a 5 milioni di euro, andremo in Conferenza dei servizi, servirà qualche mese. È un iter delicato che prevede espropri e una variante perché la vasca è stata spostata di qualche metro, il cantiere slitterà quindi di qualche mese, a inizio 2026, ma l’impegno è assoluto. Inoltre a breve dovrebbe arrivare il progetto esecutivo per lo scolmatore Tremana in zona stadio, con l’avvio dei lavori nei primi mesi del 2026».
La Giunta spinge sulla videosorveglianza, con 400mila euro per l’ampliamento del sistema e 200mila (di cui 100mila finanziati dal Governo) per un progetto di «tutela e sicurezza dei parchi urbani».
Raddoppia lo stanziamento per le asfaltature con un maxi piano da 1,4 milioni di euro, mentre si stanziano 1,3 milioni di euro per l’efficientamento energetico di un edificio Sap (ex Erp) di viale Venezia (nei prossimi giorni sarà candidato ad un bando regionale) e 280mila euro per rifare la facciata nord di Palazzo Uffici. Una voce da 780mila euro per gli oneri professionali legati alla progettazione della nuova palestra dell’istituto comprensivo di via Grataroli (nel quartiere di Santa Lucia), altri 180mila per ripristinare il laghetto del parco Marenzi e 1,5 milioni per la riqualificazione dei parchi cittadini e manutenzioni «verdi». Con la manovra si mettono infine a bilancio 11 milioni (dei 20 totali, distribuiti su diverse annualità) per la nuova stazione del Tpl (Trasporto pubblico locale), in ambito Porta Sud.
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