Complesso delle ex Canossiane, dopo 20 anni al via il cantiere

IL PROGETTO. Dopo oltre 20 anni rinasce il complesso delle ex Canossiane. Sottoscritta la convenzione urbanistica propedeutica all’avvio dei lavori di rigenerazione.

È stata sottoscritta proprio in questi giorni la convenzione urbanistica tra il Comune di Bergamo e BG.RE, società del gruppo Supernova proprietaria del complesso, che porterà alla rinascita delle ex Canossiane. Un passo fondamentale, necessario per l’avvio dei lavori di rigenerazione del complesso e per l’ampliamento del parco Suardi.

«Da oggi, dopo un lungo lavoro durato diversi anni, gli orti di san Tommaso, un area verde di 13 mila mq incastonata tra Parco Suardi e Piazza Carrara, sarà finalmente di proprietà comunale – commenta l’assessore alla Riqualificazione urbana del Comune di Bergamo Francesco Valesini -. Un grazie a tutti coloro che l’hanno reso possibile, dalla società Supernova, agli uffici comunali, alla notaia Morelli che ha avuto un ruolo fondamentale nel chiudere la complessa cessione delle parte di proprietà degli eredi Paganoni, Zappa. Un passaggio che ci consentirà di dare ora un ulteriore contributo al completamento di uno dei progetti urbanistici per noi più ambiziosi e rilevanti, quale quello che ci porterà a mettere insieme la sistemazione del Principe di Napoli, il restauro della Montelungo, la Nuova Gamec al palazzetto dello sport e, infine, proprio la fruibilità e l’utilizzo di un’area come quella degli orti di san Tomaso, attraverso i quali sarà possibile raggiungere l’accademia Carrara. Un intervento non solo, quindi, di riconversione di un’area dismessa, ma di scala molto maggiore, i cui benefici, ne siamo certi, si potranno estendere su un’intera parte di città».

Dopo oltre 20 anni in stato di abbandono, le ex Canossiane vedranno una rinascita attraverso l’iniziativa di Supernova che porterà alla rigenerazione del complesso con il recupero e restauro del patrimonio storico immobiliare che accoglierà residenze, uno spazio direzionale, aree verdi e parcheggi privati interrati, prendendo il nome di Orti Nuovi.

«Siamo molto soddisfatti - dichiara Paolo Signoretti, ad di Supernova - di avere ottenuto il via libera da parte dell’amministrazione comunale alla rigenerazione di questo importante compendio, in stato di abbandono da ormai vent’anni. A brevissimo partiranno i lavori per il recupero del complesso storico, la realizzazione di un nuovo parcheggio interrato e per l’ampliamento del parco Suardi, un luogo di grande valore per la comunità bergamasca. Prevediamo di completare i lavori entro il 2026».

Il progetto paesaggistico prevede di annettere gli Orti di San Tomaso all’attiguo Parco Suardi attraverso nuove connessioni: un nuovo accesso in corrispondenza del muro storico collegherà il parco Suardi con la GAMeC grazie a un nuovo tracciato ciclopedonale negli Orti di San Tomaso che, inoltre, permetterà di raggiungere il comparto delle ex caserme Montelungo-Colleoni e via Pignolo.

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