Elezioni, la geografia dei collegi: rappresentanza ridotta

L’unica certezza è che la rappresentanza territoriale diminuirà, e diminuirà significativamente. Dai 18 bergamaschi in uscita dal Parlamento, si potrebbe scendere a una decina. Una questione di geografia e di tagli: la nuova morfologia dei collegi elettorali disegnata a seguito della riforma costituzionale del 2020 che ha ridotto il numero di parlamentari (i senatori elettivi sono passati da 315 a 200, i deputati da 630 a 400) consegna inevitabilmente un quadro complicatissimo – e rimpicciolito – anche in Bergamasca.

Alla Camera

Alla Camera, i 243 comuni della Bergamasca sono divisi in due aree. 36 Comuni tra val San Martino, Valle Imagna e una parte dell’Isola sono inseriti nel collegio plurinominale «Lombardia 2-P02» che comprende anche le intere province di Como, Lecco e Sondrio: in totale, un’area di 1,2 milioni di persone. Questo collegio esprime 5 seggi proporzionali; i 36 Comuni bergamaschi confluiscono poi nel collegio uninominale di Lecco, che appunto elegge un altro deputato. La parte più ampia della Bergamasca, 207 comuni per un totale di 973mila residenti (città, hinterland, Valli Seriana, Brembana e Cavallina, i laghi, tutta la Bassa), è invece ricompresa nel collegio plurinominale «Lombardia 3-P01», dove saranno eletti 4 deputati al proporzionale. Si aggiungono poi 2 seggi assegnati col meccanismo dell’uninominale: un seggio è per il collegio «Lombardia 3-U01» di Treviglio (90 comuni tra Bassa, parte di val Cavallina e Sebino) e l’altro seggio è per il collegio «Lombardia 3-U02» di Bergamo (117 comuni, tra città, Val Seriana, Val Brembana, hinterland, parte della val Cavallina e Sebino). Curiosità, l’Isola è spezzata in tre: il numero più consistente di comuni sta nel collegio di Lecco; un’altra parte (Bottanuco, Brembate, Capriate, Filago, Madone) nel collegio di Treviglio; un’altra parte (Bonate Sopra, Bonate Sotto, Ponte San Pietro) nel collegio di Bergamo.

Al Senato

Al Senato, la geografia è più ampia. Tutta la Bergamasca è inserita nel collegio proporzionale «Lombardia-P03» insieme alle province di Brescia, Cremona e Mantova: una maxi-area che raccoglie ben 3,1 milioni di persone e che esprime al proporzionale 6 seggi. Allo stesso territorio fanno capo 4 seggi uninominali, di cui 2 hanno effettivo radicamento orobico: al maggioritario, dunque, la sfida bergamasca si divide tra il collegio «Lombardia-U07» di Bergamo (182 comuni tutti bergamaschi, sostanzialmente la parte nord della provincia; un seggio) e il collegio «Lombardia-U09» di Treviglio (117 comuni, di cui 61 della Bassa Bergamasca e 56 bresciani; un seggio).