Ferragosto sold out. Boom di stranieri in hotel e ristoranti

L’estate in città. Presenze superiori a quelle del 2019. «E da qui a fine anno già prenotata una camera su tre». Il risultato del nostro sondaggio Instagram.

Sarà un Ferragosto internazionale in città. Il vero ritorno alla normalità, dopo due anni difficili a causa della pandemia, ha portato migliaia di turisti nel capoluogo. Storicamente Bergamo non è mai stata una meta particolarmente richiesta nei mesi più caldi, un fenomeno che accomuna tante città d’arte, tenuto conto che i viaggiatori preferiscono recarsi in luoghi di villeggiatura, con mare, montagna e laghi in cima alla lista delle preferenze. Grazie alla ripresa dei voli dall’aeroporto Il Caravaggio e al lavoro di promozione portato avanti da Visit Bergamo, però, la tendenza in questa estate si è decisamente invertita. Basta passeggiare in città per notare quanti turisti stranieri siano arrivati anche per questo ponte di metà agosto.

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Numeri superiori al 2019

I numeri sono decisamente interessanti, tanto da superare addirittura i dati del 2019. Se i primi tre mesi del 2022 non avevano certo entusiasmato gli operatori del settore, da aprile è sbocciato un grande interesse per le bellezze che offre la destinazione Bergamo. Se da un lato si è chiuso un semestre record, che ha portato oltre un milione di presenze in tutte le strutture ricettive bergamasche, il 2022 sta registrando una crescita continua di arrivi, con una permanenza media che ha superato i due giorni.

Bergamo si conferma trainante per la scelta dei viaggiatori stranieri, tanto che quasi una camera su tre risulta già prenotata da qui a fine anno. Se da un lato si respira un’aria internazionale, dall’altro cresce la richiesta di alloggi, ristorazione e servizi turistici.

Nel fine settimana di Ferragosto le strutture ricettive stanno lavorando a pieno regime. «Tantissimi turisti hanno scelto Bergamo per il ponte di Ferragosto – conferma Alessandro Capozzi, dell’Hotel Città dei Mille e presidente del gruppo albergatori di Ascom Confcommercio Bergamo -. Notiamo per la prima volta in un numero così elevato, tanti francesi, tedeschi, olandesi, ma anche moltissimi polacchi, ai quali si somma una presenza di sloveni, finlandesi e svedesi. Il tasso di occupazione è molto alto e anche le proiezioni sui prossimi mesi sono decisamente interessanti».

Ristoranti pieni

Anche i ristoranti risultano in gran parte sold out per i giorni a cavallo del Ferragosto, che quest’anno cade di lunedì. «Registriamo presenze molto interessanti tra turisti, visitatori e bergamaschi che sono rimasti a casa – commenta soddisfatta Petronilla Frosio, presidente del gruppo ristoratori di Ascom Confcommercio Bergamo –. È sicuramente un’estate positiva e speriamo di proseguire così anche nei prossimi mesi».

Conferme di prenotazioni copiose a Ferragosto arrivano anche dal Circolino. «Abbiamo tante compagnie ma quest’anno anche moltissimi turisti – afferma il direttore Tomaso Ghilardi –. Ci godiamo questo buon movimento nel nostro grande giardino e nei locali ristrutturati». Valerio Bordogna del ristorante Da Franco aggiunge che «serviamo tanti visitatori stranieri sia a pranzo sia a cena, ma si notano anche gruppi che fino a pochi mesi fa erano veramente rari».

Turismo e accoglienza significano spesso adeguarsi agli orari degli ospiti per offrire loro il massimo comfort e il miglior servizio. «Teniamo la cucina aperta tutto il giorno – fa presente Paolo Chiari del ristorante L’Alimentari di Piazza Vecchia –. C’è chi si ferma a pranzo o a cena, mentre altri fanno una sosta per uno spuntino veloce che consente di riprendere subito il cammino e vedere più cose possibili. Dopo le 13,30 lavoriamo invece con tanta gente di passaggio senza prenotazione».

Robi Amaddeo, storico ristoratore del gruppo Da Mimmo e presidente di Fiepet Confesercenti Bergamo, sottolinea che «i bergamaschi sono davvero andati in vacanza come una volta, tutti insieme a Ferragosto. Peraltro quest’anno la festa cade di lunedì e molti sono andati via anche solo per il Ponte, mentre per i turisti si tratta di un giorno di metà mese, che non viene vissuto come facciamo noi. Il bilancio è certamente positivo, grazie a un’estate molto felice dal punto di vista lavorativo».

Sul fronte dei servizi turistici, il capoluogo si è attrezzato con il progetto «Bergamo City Tour» per affiancare ai tradizionali bus di linea, mezzi di trasporto che conquistassero i visitatori. Particolarmente gettonato il trenino rosso che percorre le vie e i principali luoghi d’interesse della città, così come i mezzi elettrici che da inizio giugno collegano Città Alta alla Gamec e all’Accademia Carrara. Su tutti però il maggior fascino lo scatena ancora la nostra «vecchia» funicolare, capace di conquistare grandi e piccini, italiani e stranieri, per una risalita emozionate passando attraverso le Mura patrimonio Unesco.

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