Muore mentre va a scuola in moto: «Camilla aveva un cuore d’oro»

La tragedia L’incidente venerdì mattina a Pozzo d’Adda. La 18enne di Pozzuolo era in sella alla moto insieme a un’amica che è rimasta ferita. Erano dirette al «Da Vinci» di Bergamo. Tre minuti di silenzio tra le lacrime. Aveva frequentato anche l’Archimede di Treviglio.

«A metà mattina ho ricevuto una chiamata straziante dalla mamma di Camilla. Era sul luogo dell’incidente e ripeteva: me l’hanno ammazzata. Sono rimasto impietrito, così come i docenti e i compagni di classe quando, poco dopo, li ho avvisati del dramma che si era appena consumato». Ha la voce rotta dal dolore Luca Radici, preside dell’istituto «Leonardo da Vinci» di Bergamo: venerdì mattina una sua studentessa di quinta superiore, Camilla Pettinari, è morta investita da un’auto a Pozzo d’Adda, nel Milanese, e la sua amica Aurora S., coetanea e che frequenta lo stesso istituto, è rimasta ferita a un braccio ed è ricoverata – non in pericolo di vita – all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Alle 8,30 di venerdì le due diciottenni viaggiavano in sella alle rispettive moto che la vettura, una Opel Zafira condotta da un cinquantanovenne rimasto pressoché illeso (è stato medicato al policlinico San Marco di Zingonia), ha centrato pare – ma su questo sono ancora in corso i rilievi dei carabinieri della stazione di Vaprio d’Adda – dopo essere uscita contromano da una strada a senso unico. L’automobilista ha urtato prima la moto di Camilla e poi quella dell’amica, che la seguiva: Camilla è stata scaraventata sul cofano ed è morta sul colpo, mentre l’amica Aurora è caduta a terra per l’impatto, restando sempre cosciente, ed è stata trasferita in ospedale a Bergamo con l’elisoccorso del 118.

L’incidente in via Leonardo da Vinci, la stessa strada dove, lo scorso 8 marzo, in un altro incidente stradale aveva perso la vita Emanuela Rubini, impiegata di 55 anni che lavorava proprio a Pozzo in uno studio di commercialisti e che abitava a Terno d’Isola.

Leggi anche
L’incidente in via Leonardo da Vinci, la stessa strada dove, lo scorso 8 marzo, in un altro incidente stradale aveva perso la vita Emanuela Rubini, impiegata di 55 anni

Venerdì, 17 giorni dopo, la stessa sorte è toccata a Camilla Pettinari: la diciottenne abitava, come l’amica ferita, a Pozzuolo, comune della Martesana che dista una quarantina di chilometri da Bergamo. Un percorso che le due giovani studentesse percorrevano tutti i giorni per andare e tornare da scuola. Entrambe appassionate di moto, ieri avrebbero dovuto entrare al «Da Vinci» alle 10 per via degli orari di inizio lezione scaglionati per la pandemia. Invece non sono mai arrivate.

Camilla, per tutti «Cam», frequentava la quinta del corso di elettronica, mentre l’amica il corso di costruzione, ambiente e territorio: due indirizzi tecnici con 25 studenti in tutto, con alcuni materie in comune. «Erano sempre puntuali, nonostante il viaggio di una mezz’oretta – racconta il preside Luca Radici –, tant’è vero che erano già in viaggio alle 8,30 benché sarebbero entrate in classe alle 10. E la puntualità è un sintomo di dedizione alla scuola».

«Dal punto di vista umano Camilla era davvero stupenda: solare, dal cuore d’oro, andava bene a scuola»

Fino allo scorso anno scolastico Camilla aveva frequentato l’istituto tecnico Archimede di Treviglio. «Da settembre si era trasferita da noi – prosegue il preside del “Da Vinci” – proprio su indicazione dell’amica rimasta ferita nell’incidente, che invece è nostra studentessa dalla prima. Lei, per fortuna, mi ha riferito la mamma che sta tutto sommato bene, nonostante qualche escoriazione e una frattura a una spalla. Camilla si era inserita molto bene nella classe: si era dimostrata davvero fantastica. Nonostante il dramma appena consumato, la mamma al telefono ci ha tenuto a dirmi, in lacrime, che Camilla a scuola era felice e aveva ritrovato la voglia di studiare. Era davvero una ragazza generosa, che aiutava, spesso fermandosi anche il pomeriggio, alcuni compagni in difficoltà. Dal punto di vista umano era davvero stupenda: solare, dal cuore d’oro, andava bene a scuola».

Alla notizia dell’incidente, i compagni di classe sono scoppiati in lacrime. Alle 12,45 l’intero istituto ha osservato tre minuti di silenzio. Dopo lo schianto, in via Da Vinci a Pozzo sono arrivate le mamme delle due studentesse. Dai primi rilievi dei carabinieri pare appunto che la Opel fosse uscita da via Turati, una laterale di via Da Vinci che è però appunto a senso unico e che è semmai possibile soltanto imboccare. Il corpo senza vita della diciottenne è stato trasportato all’obitorio di Milano, dove nei prossimi giorni verrà effettuata l’autopsia.

Alle 12,45 di venerdì l’intero istituto Da Vinci ha osservato tre minuti di silenzio

La data dell’ultimo saluto a Camilla Pettinari non è ancora stata decisa: i funerali saranno comunque celebrati nella parrocchiale di Pozzuolo Martesana. E per quella triste occasione tutti i compagni del «Da Vinci» e i loro docenti saranno presenti per l’ultimo abbraccio alla loro «Cam».

© RIPRODUZIONE RISERVATA