Omicidio di via Novelli, la Cassazione conferma i 21 anni di carcere a Patelli

La Cassazione ha respinto il ricorso della difesa di Alessandro Patelli contro la condanna a 21 anni emessa dalla Corte d’assise d’appello.

Alessandro Patelli è stato condannato a 21 anni di carcere per aver ucciso l’8 agosto 2021 Marwen Tayari, tunisino di 34 anni, con 6 coltellate dopo una lite esplosa proprio sotto casa di Patelli, in via Novelli 4 a Bergamo. Condanna appesantita dall’aggravante dei futili motivi.

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La sentenza emessa dalla Cassazione martedì 9 aprile conferma la condanna a 21 anni inflitta al giovane sia in primo grado, sia in appello.

Patelli uccise Tayari con sei coltellate davanti alla moglie e le figlie minorenni. La famiglia si trovava sotto la sua casa di via Novelli quando ci fu la banale lite che culminò con l’accoltellamento del 34enne. La decisione della Suprema corte è arrivata nella tarda serata di lunedì, e questa mattina è stata comunicata alle parti. Si attendono le motivazioni entro un mese e mezzo. Il giovane, difeso dall’avvocato Ivano Chiesa, si trova ai domiciliari fuori Bergamo, ma per lui ora rischiano di aprirsi i cancelli del carcere. Il legale ha già predisposto un’istanza di sospensione per motivi di salute.

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