Omicidio di via Novelli, la Cassazione conferma i 21 anni di carcere a Patelli
La Cassazione ha respinto il ricorso della difesa di Alessandro Patelli contro la condanna a 21 anni emessa dalla Corte d’assise d’appello.
La Cassazione ha respinto il ricorso della difesa di Alessandro Patelli contro la condanna a 21 anni emessa dalla Corte d’assise d’appello.
IL DELITTO. Il giovane nel 2021 accoltellò un 34enne tunisino sotto gli occhi di moglie e figlie. Depositate le motivazioni della sentenza che ha confermato la condanna a 21 anni: «Niente legittima difesa, fu lui a sfidare l’altro che se ne stava andando».
IN TRIBUNALE. Il giardiniere uccise il 34enne tunisino sotto casa con sei coltellate dopo una lite.
IL PROCESSO. In primo grado Alessandro Patelli è stato condannato a 21 anni per l’omicidio del tunisino Marwen Tayari. Il nuovo legale: «Colpì alla cieca».
Via Novelli . Le motivazioni della condanna a 21 anni al giovane che ha ucciso un 34enne davanti a moglie e figlie. «Una concatenazione di eventi ha portato al litigio. Ma poi l’imputato ha intenzionalmente accoltellato la vittima».
L’omicidio. Il giardiniere di 20 anni condannato in primo grado a pagare anche un risarcimento di 300 mila euro ai famigliari della vittima, Marwen Tayari.
Il processo. Il pm Mandurino ha chiesto 21 anni per il giovane giardiniere accusato dell’uccisione di Marwen Tayari.
Il processo. Il giovane giardiniere non trattiene le lacrime nel raccontare la sua versione di quanto accadde il giorno dell’omicidio.
Il processo. In aula il genitore del giardiniere di 19 anni, imputato dell’omicidio aggravato del tunisino di 34 anni Marwen Tayari avvenuto l’8 agosto del 2021, ha ricostruito i momenti successivi al delitto. Ascoltati anche i consulenti della difesa, il medico legale Giancarlo Borra e il dottor Giorgio Portera, genetista.
Il processo In aula la deposizione dei teste dell’accusa davanti alla Corte d’Assise, tra i quali anche la mamma di Alessandro Patelli, il giardiniere 19enne accusato dell’omicidio di Marwen Tayari.
È «una dinamica tipicamente omicidiaria» quella che ha portato alla morte di Marwen Tayari, il 34enne tunisino accoltellato alle 13 dell’8 agosto scorso in via Novelli. Lo ha spiegato il 1° giugno il medico legale Matteo Marchesi, consulente del pm Paolo Mandurino, al processo per omicidio aggravato nei confronti di Alessandro Patelli, il giardiniere di 19 anni attualmente agli arresti domiciliar…
Al processo Testimonia la compagna del tunisino ucciso a coltellate dal giardiniere 19enne. «L’imputato l’ha sfidato con l’arma in mano, Marwen era pacifico». Sentita a porte chiuse la figlia tredicenne.
Giustizia La difesa del 19enne, accusato di omicidio, ha chiesto e ottenuto come testimone al processo il sindaco di Bergamo Giorgio Gori.
Alessandro Patelli lo aveva raccontato al gip l’11 agosto. La difesa non presenterà ricorso al Tribunale del Riesame.
Inoltrate le pratiche per spostare Alessandro Patelli in un altro carcere, ma non sarà facile per i problemi di sovraffollamento.
Alessandro Patelli lo ha riferito nell’interrogatorio, dal pm il nullaosta al trasferimento. Il gip ne sottolinea la «pericolosità sociale e l’incapacità di controllare i propri impulsi». «Lui ha provocato Tayari».