Palazzo della Libertà, al primo piano la sede di «BergamoScienza»

I LAVORI. il trasloco dall’Urban Center nel maggio 2026. Il progetto candidato al bando di Fondazione Cariplo. Si apre l’incognita degli spazi che saranno lasciati liberi.

Inizio lavori il prossimo novembre e consegna della nuova sede a maggio 2026. È l’impegno preso da Comune e BergamoScienza per portare la sede dell’associazione che oggi abita gli spazi dello UrbanCentre a Palazzo della Libertà. Le date e i contenuti sono scritti nero su bianco nella delibera che approva il partenariato, necessario per poter partecipare al bando di Fondazione Cariplo «Luoghi da rigenerare 2025» (i termini scadono domani). Per riqualificare il primo piano dello storico palazzo di piazza della Libertà, Palafrizzoni utilizza quindi lo stesso schema seguito per la prima parte dei lavori che hanno riguardato il piano terra, insieme a Lab80. Il nuovo progetto prevede una spesa di 575mila euro (450mila euro per i lavori in carico al Comune, 125mila a BergamoScienza per gestione e valorizzazione) che potrebbero in parte essere finanziati dal bando Cariplo (fino a 350mila euro). Il progetto candidato s’intitola «Science First», della durata di due anni (fino a giugno 2028), fitti di appuntamenti, dalla «Notte europea delle ricercatrici e ricercatori» (programmata già a settembre 2025) ai Cre estivi in salsa scientifica e cinematografica. E già ad ottobre, con la prossima edizione del Festival, alla sua XXIII edizione, sono previste attività in piazza della Libertà.

Il nuovo progetto prevede una spesa di 575mila euro (450mila euro per i lavori in carico al Comune, 125mila a BergamoScienza per gestione e valorizzazione) che potrebbero in parte essere finanziati dal bando Cariplo (fino a 350mila euro).

L’obiettivo è «trasformare la divulgazione scientifica in un’esperienza pienamente accessibile e coinvolgente per un pubblico vasto ed eterogeneo – si legge nella relazione allegata alla delibera di Giunta –, possibile attraverso format innovativi e interattivi, inseriti in un contesto che sarà oggetto di un significativo processo di rigenerazione e rinnovamento». Forte la collaborazione con chi già anima gli spazi al piano terra: «L’inserimento della nuova sede di BergamoScienza nell'emergente polo culturale, beneficia della contiguità con gli spazi gestiti da Lab80, e consentirà la creazione di sinergie inedite tra scienza, arte e tecnologia». I contenuti sono già ben definiti nella candidatura: «Appuntamenti dedicati a laboratori interattivi per tutte le età, sul nuovo filone di chimica e scienza dei materiali, corsi di formazione per docenti, speciali giornate per famiglie e privati nei fine settimana, mostre interattive che stimolano la curiosità, collaborazioni con realtà culturali del territorio». Il prossimo passo sono i lavori di riqualificazione, con l’adeguamento degli spazi al piano primo di Palazzo della Libertà (lato piazza), «recuperando lo stile degli elementi architettonici originali di pavimentazione e ambienti e migliorando il comfort degli stessi con il rifacimento degli impianti» recita la delibera.

Urban Center svuotato, il futuro degli spazi?

Palafrizzoni ora si concentrerà sul progetto esecutivo, che dovrebbe essere pronto a luglio. Ad agosto la gara per i lavori, a settembre l’assegnazione e a novembre il cantiere. Ad aprile 2026 è fissato il fine lavori e il mese successivo la consegna a BergamoScienza. A seguire, il trasloco da piazzale Alpini. E qui si apre un grosso interrogativo, perché il Comune si troverà con gran parte dello Urban Center svuotato, in una posizione delicata dal punto di vista della sicurezza urbana.

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