Per la festa del 2 Giugno riapre la Torre dei Caduti. Visite guidate a Palazzo Frizzoni

Un invito a riscoprire il Novecento. La direttrice del Museo delle Storie Roberta Frigeni chiama a raccolta i bergamaschi per la riapertura della Torre dei Caduti. Per la Festa della Repubblica visite anche di Palazzo Frizzoni.

Dopo un anno di chiusura forzata, causa pandemia, il monumento simbolo della Bergamo moderna torna a svelarsi dal 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica, con ingresso ridotto a tre euro (anziché 5) per gli adulti e gratuito per gli under 18. Dall’alto dei suoi 45 metri, «vedetta» del centro svuotato dal lockdown, ora anche il gioiello progettato da Marcello Piacentini (e poi dedicato alla memoria dei Caduti durante la Prima guerra mondiale) torna a essere meta di visite.

«Scegliere il 2 giugno per la riapertura, ci è sembrato il modo più bello per condividere questa gioia con la città», è emozionata Frigeni, che si augura un’ampia partecipazione. Salire i 188 gradini dei sei piani museali, con l’approdo finale alla terrazza, è un’emozione infatti che vale doppio. «Dall’alto si gode un bellissimo panorama, una doppia vista direi – spiega Frigeni –: quella sul passato, con le Mura, che si vedono verso l’alto; e quella unica sul centro piacentiniano, la cui storia urbanistica, sociale, culturale, politica durante il Novecento viene raccontata proprio lungo la salita alla Torre»

Ma il 2 giugno anche Palazzo Frizzoni apre le sue porte. La scintillante sala degli specchi e il salottino dove ancora, si dice, aleggi un fantasma saranno una parte delle visite guidate organizzate dalla presidenza del Consiglio comunale insieme ad alcuni studenti del liceo linguistico «Giovanni Falcone». Dalle 14,30 alle 17,30 sarà possibile visitare l’edificio realizzato tra il 1836 e il 1840 in stile neoclassico, commissionato da Enrico Frizzoni che lo donò alla città, destinandolo a sede del municipio. È necessario prenotarsi inviando una e-mail a [email protected] (indicare nome e cognome, numero di cellulare di ogni partecipante e l’orario in cui si desidera partecipare, gli ingressi avverranno ogni venti minuti).

Sempre gli studenti del Falcone saranno protagonisti, domani, di tre percorsi alla scoperta del centro piacentiniano, al centro di un importante progetto di riqualificazione, dal Sentierone all’ex Diurno (tre turni, 14,30, 15,45 e 17): «Risorgimento a Bergamo», «Bergamo e il fascismo», «I testimoni delle trasformazioni urbane». Le modalità sono le stesse: prenotazione obbligatoria tramite e-mail a [email protected].

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