(Foto di Bedolis)
IL REPORT. Un quadro di sintesi sull’attività svolta nel corso dell’anno, in attesa della chiusura definitiva a dicembre.
Bergamo
La Questura di Bergamo ha predisposto il consuntivo 2025, riferito al periodo dal 1° gennaio al 30 novembre, con l’obiettivo di fare il punto sulle principali attività portate avanti nel territorio provinciale. Tema caldo di cui ha parlato a lungo il questore Andrea Valentino è la questione della sicurezza e il problema dei maranza sul territorio bergamasco: «Si tratta di un fenomeno che ha la nostra attenzione - ha detto -, ma non bastano i pattugliamenti e i controlli: è importante il lavoro e la collaborazione dei cittadini. Non va bene girarsi dall’altra aprte quand si nota qualcosa, è importante intervenire subito». E il questore cita la testimonianza della mamma del ragazzino aggredito a Milano: «Era scalzo e senza abiti e nessuno lo ha aiutato, in pieno centro di Milano. Questo colpisce. Noi non chiediamo gesti eroici, ma una telefonata che ci permette di arrivare dove serve aiuto». E sottolinea: «L’indifferenza non aiuta, è importante che il cittadino faccia la sua parte».
Sono stati 126 gli arrestati nel periodo preso in considerazione, 2.702 i denunciati in stato di libertà, 5 minori arrestati mentre 31 i minori denunciati in stato di libertà. Identificate 46.455, la questura ha controllato 11.959 veicoli e ne ha sequestrati 18; 237 le contravvenzioni al Codice della strada, 101 gli ammonimenti per stalking.
Numero sempre elevato quello del rilascio passaporti: 41.065. Nell’ambito delle attività di controllo, le sanzioni amministrative comminate sono state per 35.174 euro. tema immigrazioni: 399 le espulsioni, 72 le persone accompagnate alla frontiera, 39 quelle eseguite in maniera volontaria; 46.364 sono i permessi di soggiorno consegnati.
Costante l’attività di controllo da parte della questura di Bergamo: 777 i controllo per gli arresti domiciliari, 492 perquisizioni, 98 i daspo effettuati.
Tema droga e armi: la polizia ha sequestrato 899 grammi di cocaina, quasi 28 chili di hashish; 9 fucili, 4 pistole, 24 munizioni varie e 55 arme da taglio.
In campo 2.834 pattuglie, sono quasi 38mila le sanzioni elevate, 22 gli arresti e 414 i denunciati; 367 le auto sequestrate. Rilevai 983 incidenti di cui 25 mortali e 411 con feriti.
Alti i numeri legati all’attività della polizia di frontiera con 168 persone arrestate e 294 denunciate. Intenso il lavoro allo scalo di Orio al Serio: quasi 1 milione e 500 persone straniere identificate, 585 gli stranieri respinti alla dogana. Sono stati 219 i casi di documenti falsi alla frontiera.
Tra i numeri elencati in questura colpiscono i 15.516 foto segnalamenti, 153 i sopralluoghi, 299 gli interventi per ordine pubblico. Sempre molto attenzionata la zona della stazione e le relative attività: identificati dalla polizia ferroviaria 58.245 persone di cui 19.131 straniere. La vigilanza e il pattugliamento nelle stazioni bergamasche sono un intervento costante così come cresce il servizio a bordo dei treni. Arrestate 4 persone, 145 i denunciati con 76 sanzioni.
«Siamo consapevoli del problema e della presenza di numerosi senzatetto - ha detto il questore -. Ci sono dei tavoli tecnici a riguardo. È stato però importante ridimensionare il fenomeno nella zona della stazione delle autolinee: è più facile per le forze dell’ordine controllare piccoli gruppi e questo evita che i malviventi e il mondo dello spaccio e della piccola criminalità avvii operazioni di reclutamento di persona più fragili e in condizioni di povertà e bisogno». I pattugliamenti quindi ci sono nelle zone più sensibili, come per esempio nell’area di via Paglia: «Pattugliamenti che hanno dato gli effetti sperati, come ci hanno confermato anche i residenti».
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