Riparte il cantiere di via Camozzi, ecco la calda estate dei bergamaschi - Foto

VIABILITÀ. Si riparte da dove ci si era fermati l’estate scorsa dopo il ritrovamento dell’antica porta quattrocentesca sotto via Camozzi. I lavori del teleriscaldamento sono ripresi lunedì 9 giugno e questa estate saranno ancora più impattanti.

Bergamo

Dureranno tutta l’estate e ad agosto si sovrapporranno con quelli al cantiere della nuova Gamec. Servirà tanta pazienza e un po’ di senso dell’orientamento da via Camozzi e via Frizzoni, fino a piazzale Oberdan, passando per il viale delle Muraine.

Quattro fasi

I lavori si svilupperanno in quattro fasi, ognuna delle quali comporterà una sostanziale modifica della viabilità, tra strade interrotte, sensi unici e deviazioni. Nella mattinata di lunedì i macchinari e i primi divieti con il traffico che ne ha risentito come prevedibile. Il vantaggio la chiusura delle scuole.

Tutto ciò perché c’è da allacciare i tubi del teleriscaldamento posati nell’estate del 2024 fino a via Camozzi, con quelli che si trovano all’incrocio tra via San Giovanni e viale delle Muraine, la cui posa sotterranea risale a tre anni fa. Contestualmente (ma per fortuna solo per una settimana ad agosto e prima della tradizionale festa di Borgo San Caterina) il cantiere procederà in concomitanza con quello all’ex palazzetto, dov’è in arrivo la maxi gru per la copertura dell’edificio.

Gli altri cantieri

In più, a poca distanza, continueranno ad insistere anche altri cantieri: quello di via del Galgario, attivo tutta l’estate (sempre per il teleriscaldamento), quello di via Maironi da Ponte (che riaprirà a fine estate e non più a metà luglio) e quello della Teb in via Corridoni (che, assicurano dal Comune, «è comunque poco impattante»). Insomma, nel dubbio sarà comunque meglio evitare quel quadrante, se non strettamente necessario, benché – spiegano ancora da Palafrizzoni, il calo del traffico in città senza le scuole è pari a circa il 50%.

La fase 1

Al netto dei lavori veri e propri, le ripercussioni saranno prevalentemente sul traffico. I grafici spiegano piuttosto bene quali saranno gli scenari e a quali gimkane si sarà costretti a partire dalla prossima settimana e fino al 31 agosto. Ma andiamo con ordine: una prima fase dal 9 al 29 giugno prevede la chiusura di via Borgo Palazzo su via Camozzi/Frizzoni, come l’anno scorso, con il traffico che sarà deviato in via Madonna della Neve (ma il consiglio è di svoltare in via Mai all’altezza di piazza Sant’Anna). Per i veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate sarà istituito un obbligo di svolta in via Da Calepio.

Via Frizzoni resterà a doppio senso, seppure a carreggiate ristrette. Dal 9 giugno al 26 luglio sarà istituito un senso unico verso il centro città sia in via Cesare Battisti (da piazzale Tiraboschi) che in viale Muraine. Chi è diretto in centro dalla Valle Brembana (per intenderci, da via Baioni o da viale Giulio Cesare) potrà proseguire in via San Giovanni o in viale Muraine. Chi arriva dalla valle Seriana ed è diretto nella zona di via Verdi potrà percorrere la via Pitentino e svoltare a sinistra all’incrocio con via Battisti (manovra fino ad ora vietata). Da qui passeranno anche gli autobus; per ricavare lo spazio saranno temporaneamente soppressi gli stalli di sosta per i residenti. Via Suardi tornerà come l’anno scorso ad essere percorribile in entrambi i sensi di marcia fino a via Corridoni e verrà soppressa la corsia preferenziale degli autobus.

Per uscire dalla città verso via Baioni, non potendo percorrere via Battisti, si dovrà svoltare sempre in via Pitentino. Chi è diretto in Valle Seriana (direzione rondò delle Valli), dovrà invece optare per via Suardi. Per evitare il bypass attraverso vicolo san Giovanni, quella strada sarà chiusa e percorribile solo per i residenti per tutta la durata dei lavori.

La fase 2

Con la seconda fase, dal 27 luglio al 3 agosto, via Battisti e viale Muraine torneranno a doppio senso, ma la gru che sarà funzionale al cantiere della nuova Gamec taglierà in due via Pitentino, che sarà percorribile a doppio senso fino all’altezza dell’ex palazzetto da entrambe le direzioni. L’ingresso al parcheggio sarà sempre garantito.

La fase 3

Il provvedimento più impattante riguarderà, dal 4 all’11 agosto, la chiusura totale di via Battisti, sempre a causa della gru che occuperà la strada per il cantiere della nuova Gamec. In quei giorni, per entrare in centro, il traffico sarà deviato in Borgo Santa Caterina e poi in via Suardi all’incrocio con via Corridoni. Con i lavori di via Maironi da Ponte in ritardo, non si potrà neppure fare lo «scavalco». L’assessore Berlanda però ha minimizzato: «La mancanza dello “scavalco” incide in media del 5-10% sulla circolazione – ha detto –vale a dire in maniera residuale rispetto alla diminuzione del 50% del traffico in città nel periodo estivo». Anche in questa fase viale Muraine resterà a doppio senso.

La fase 4

Dall’11 al 31 agosto si cambia di nuovo: servirà infatti istituire un senso unico anche in via Frizzoni, in direzione di via Suardi, mentre è prevista la riapertura di via del Galgario, sempre a senso unico e sempre in direzione di via Suardi. Viale delle Muraine resterà a doppio senso, ma con la carreggiata ridotta. In questa fase si valuterà se modificare i tempi semaforici tra via Battisti, via San Giovanni e viale Muraine, nel caso si creino situazioni di criticità.

Più vigili per la strada

Durante ogni fase di cantiere saranno messi in campo servizi straordinari della Polizia locale. «La presenza di agenti e pattuglie sarà necessaria soprattutto nelle fasi di passaggio – ha spiegato l’assessore alla Sicurezza e alla Polizia locale Giacomo Angeloni –. Prevediamo un incremento di personale, che sarà fondamentale così come l’installazione dei cartelloni. Inoltre sarà nostra premura inserire tempestivamente tutte le deviazioni su Google Maps, a disposizione di chi utilizza il navigatore. Ma servirà comunque tanta pazienza».

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