Via Autostrada, per la nuova rotatoria espropriata l’area verde dell’ex Punto blu

L’OPERA. Era l’ultimo passaggio prima del via, ma il cantiere partirà solo dopo la chiusura delle scuole. Investimento da 1,7 milioni: il Comune ancora a caccia di sponsor.

Si lavorerà anche di notte, cercando di limitare al minimo i disagi. Ma prima di arrivare al cantiere della nuova rotatoria tra via Autostrada e via Carnovali, si dovrà aspettare la chiusura delle scuole. «Solo allora potranno partire i lavori, compatibilmente con il cantiere in corso per il nuovo svincolo dell’A4» mette le mani avanti l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla, consapevole della delicatezza dell’incrocio dove confluisce il traffico in entrata e in uscita dalla città.

L’ultimo ostacolo dal punto di vista burocratico è stato superato. È dei giorni scorsi la firma della Giunta sullo schema di convenzione con società «Autostrade per l’Italia» per l’esproprio di una porzione di giardino dell’ex «Punto blu», in tutto 585 metri quadri concessi al Comune di Bergamo. Spiega l’assessore Brembilla, che ha firmato la delibera: «Questo è l’atto finale, la società deve ancora firmare il documento ma ormai ci siamo. A breve porterò il progetto esecutivo in Giunta, una volta approvato siamo pronti per bandire la gara di affidamento dei lavori che partiranno solo e unicamente a scuole chiuse e compatibilmente con il cantiere dello svincolo dell’A4, dove i lavori stanno procedendo». L’opera vale 1,7 milioni di euro e prevede una rotatoria del diametro esterno di 47 metri. Al centro ci sarà una fontana «di tipo contemporaneo – recita la delibera -. Il principio fondamentale per l’elaborazione del progetto della fontana è stato la semplicità, caratteristica basilare per garantire alla fontana la stessa dignità e valenza estetica sia durante il suo funzionamento che da spenta». Al di là della forma, l’obiettivo della rotatoria è «garantire la piena sicurezza viabilistica, l’assenza di punti di congestione, la ridefinizione degli attraversamenti pedonali». L’incrocio è uno dei più pericolosi della città, insieme a quello poco distante, in via San Giorgio. La rotatoria avrà due corsie e in corrispondenza di ogni braccio sono previsti attraversamenti pedonali dotati di segnaletica e di un sistema di illuminazione.

Si lavorerà anche di notte

L’allestimento del cantiere cercherà di interferire il meno possibile con la viabilità della zona. «Metteremo le barriere new jersey in plastica per limitare l’area – entra nel dettaglio Brembilla -. Nelle fasi più critiche si lavorerà anche di notte, in particolare per gli attraversamenti con le tubazioni. Si tratta di un lavoro abbastanza veloce, come è stato fatto per la rotatoria alla Malpensata (tra via Don Bosco, Gavazzeni e Carnovali, ndr). In quel caso il cantiere si effettuò addirittura a dicembre, in via Autostrada si farà d’estate».

In cerca di risorse

Per realizzare l’opera il Comune di Bergamo ha acceso un mutuo, ma ha anche pubblicato un avviso pubblico per cercare sponsor interessati a sostenere l’opera visto l’appeal dettato dalla sua posizione, all’ingresso della città (il Comune è a caccia di sponsor anche per altri cantieri legati alla Capitale della Cultura 2023, come la nuova illuminazione monumentale di Città Alta). La manifestazione risale a tre settimane fa: «Per ora nessuno si è fatto avanti in via formale – fa il punto l’assessore Brembilla -, ma siamo fiduciosi visto la posizione della rotatoria». A fronte di un contributo economico, recita l’avviso, è previsto «un opportuno ritorno di immagine consistente nella visibilità del proprio logo o marchio e nella pubblicizzazione dell’iniziativa».

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