Cadavere nei boschi a Bottanuco, potrebbe essere il corpo di uno studente scomparso ad aprile

LE INDAGINI. Novità sul cadavere scoperto a Bottanuco da alcuni cacciatori: potrebbe trattarsi di un ragazzo scomparso lo scorso aprile, residente con la sua famiglia nel Milanese. Si attendono gli esiti degli esami del Dna.

Bottanuco

Potrebbero essere di Wishwa Bandara Jayasuriya Mudianaselage, uno studente universitario nato 24 anni fa a Milano e residente con i genitori e un fratello più piccoli a Grezzago, i poveri resti rinvenuti sabato in avanzato stato di decomposizione in una zona boschiva lungo il fiume Adda, in territorio di Bottanuco.

I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile e della stazione di Treviglio e quelli del Nucleo investigativo di Bergamo non si sbilanciano, tuttavia alcuni indizi sembrerebbero avvalorare la pista che conduce al giovane di origini cingalesi scomparso il 29 aprile scorso. Quel giorno era uscito di casa alle 13.30 per recarsi a Milano. E avrebbe dovuto fare ritorno in serata. Da allora, però, si sono perse le sue tracce e non si è saputo più nulla.

Nel corso degli ultimi mesi sono state molteplici le richieste di aiuto dei familiari, rilanciate anche via social e anche attraverso la trasmissione tv di Rai3 “Chi l’ha visto?”. Risale al luglio scorso l’ultimo appello diffuso durante la trasmissione condotta da Federica Sciarelli.

Si attendono gli esiti dell’esame del Dna

Domenica la famiglia del giovane è stata contattata dai carabinieri sulla possibilità che quel cadavere scoperto da due cacciatori a un quarto d’ora di macchina da Grezzago potrebbe essere quello del loro ragazzo. È bene precisarlo: per il momento si tratta di un’eventualità, ma comunque non ancora una certezza. Per averla bisognerà attendere al massimo un paio di settimane. Tanto ci vorrà per avere l’esito dell’esame del Dna.

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