«Dislessia», da tutelare i diritti di apprendimento

LA SETTIMANA NAZIONALE. Dal 2 ottobre è previsto un articolato programma di eventi di informazione e sensibilizzazione su tutto il territorio nazionale.

Dalunedì 2 ottobre a domenica prossima 8 ottobre torna l’appuntamento annuale con la Settimana nazionale della Dislessia, organizzata da AID - Associazione Italiana Dislessia in concomitanza con la European Dyslexia Awareness Week, promossa dalla European Dyslexia Association (EDA). «LEGGEre libera TUTTI: diritti verso l’apprendimento» è il titolo della manifestazione targata 2023: un’iniziativa giunta oggi alla sua 8ª edizione e che lo scorso anno ha ottenuto uno straordinario successo, con ben 171 eventi (di cui 133 in presenza, 26 online, 12 in modalità mista). Gli appuntamenti sono stati promossi dalle sezioni provinciali, grazie al coinvolgimento di centinaia di volontari, per un totale di circa 426 ore di attività formativa e informativa, che hanno visto la partecipazione di oltre 3.000 persone in tutta Italia. Numeri significativi, che danno la misura dell’importanza del tema e dell’interesse da esso suscitato presso docenti, famiglie, studenti e cittadini desiderosi di saperne di più.

Un ricco programma

Anche per l’edizione che sta per iniziare e che si svolgerà nella prima settimana di ottobre, sia con incontri in presenza sia online, è previsto un articolato programma di eventi di informazione e sensibilizzazione su tutto il territorio nazionale, organizzati a livello locale da centinaia di volontari di oltre 70 sezioni provinciali AID, in collaborazione con enti pubblici, del terzo settore e istituti scolastici. Al centro del dibattito di ottobre vi sarà la legge 170/2010, che riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia come Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), assegnando alla Scuola e agli Atenei il compito di individuare le forme didattiche e le modalità di valutazione più adeguate affinché alunni e studenti con DSA possano raggiungere il meritato successo formativo. Sin dalla sua fondazione nel 1997, AID ha guidato le tappe dell’inclusione e della valorizzazione delle persone con DSA verso un orizzonte di diritti nel quale ciascuno sia libero di apprendere e lavorare secondo le proprie caratteristiche. Tra queste tappe, la legge 170 del 2010 rappresenta certamente un traguardo fondamentale, insieme alla legge 25 del 2022, con la quale i diritti degli studenti con DSA sono stati estesi anche al mondo del lavoro.

Riconoscere i diritti

L’ obiettivo che AID si prefigge è che questi diritti siano pienamente riconosciuti, e che trovino applicazione anche negli ambiti in cui non sono ancora certi, ad esempio università e concorsi regionali. In occasione della VIII edizione, la sezione AID di Bergamo organizza due incontri gratuiti per approfondire i temi legati ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento: «PDP: il Piano Didattico Personalizzato» è il primo. L’evento sarà l’occasione per scoprire il Piano Didattico Personalizzato, un documento che garantisce allo studente l’opportunità di una didattica il più possibile funzionale al suo modo di apprendere. L’incontro è aperto a tutti e si rivolge in particolare ai genitori degli studenti con DSA e ai docenti di ogni ordine e grado. L’appuntamento è per mercoledì 4 ottobre 2023, dalle 20.30 alle 22.30, su Microsoft Teams. La partecipazione è gratuita ma i posti sono limitati: l’iscrizione si effettua compilando il modulo on line sul sito web della sezione AID di Bergamo.

«DSA: genitori informati rispetto ad un diverso modo di apprendere» è il secondo appuntamento. L’incontro si rivolge ai genitori dell’Istituto Comprensivo Lorenzo Lotto di Covo, per riconoscere e comprendere i metodi e le strategie che la scuola sta applicando per realizzare una didattica inclusiva per gli studenti con DSA. L’appuntamento è per venerdì 6 ottobre 2023, dalle ore 20.30 alle ore 22.30, presso l’Istituto Comprensivo Lorenzo Lotto di Covo (Via Della Repubblica, 9).

Due eventi

La sezione organizza, inoltre, in collaborazione con il Coordinamento AID Lombardia e l’UST di Brescia, due ulteriori eventi realizzati con il patrocinio del Comune di Brescia e della Provincia di Brescia. «La valutazione formativa come apprendimento: uno strumento per l’autoefficacia scolastica e sociale»: un incontro informativo rivolto a Dirigenti Scolastici e a Docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado per discutere di come l’atteggiamento verso l’errore condiziona il benessere dei ragazzi e le loro prestazioni. Una valutazione formativa «come apprendimento» può migliorare la percezione di sé degli studenti e la loro disposizione ad apprendere, permettendo ai docenti di ri-orientare gli interventi formativi e renderli più adeguati alle esigenze individuali. L’appuntamento è per mercoledì 4 ottobre, dalle 16 alle 19, online su Microsoft Teams. La partecipazione è gratuita ma i posti sono limitati: l’iscrizione si effettua compilando il modulo on line sul sito web della sezione AID di Bergamo. È previsto il rilascio di un attestato di partecipazione.

Le testimonianze

«La cultura libera tutti: testimonianze di adulti con DSA»: testimonianze di adulti con DSA che lavorano nel mondo dell’arte e della cultura al fine di sensibilizzare e di mostrare percorsi lavorativi e di vita che sono riusciti ad arrivare al successo utilizzando le risorse dei DSA. L’appuntamento è per domenica 8 ottobre, dalle 16 alle ore 18.30, in presenza presso il Museo Diocesano di Brescia (Via Gasparo da Salò, 13) e online sul canale Youtube della Sezione AID di Brescia. Per seguire l’evento online sarà sufficiente collegarsi al canale Youtube della sezione nell’orario di inizio previsto, mentre per partecipare in presenza occorre compilare il modulo disponibile on line sul sito web della sezione AID di Bergamo.

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Il calendario con l’elenco degli eventi AID della Settimana Nazionale della Dislessia è disponibile dal 26 settembre 2023 a questo indirizzo.

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